Arnaldo Redaelli alla guida di Sanedil, il nuovo fondo sanitario integrativo per l’edilizia
L'ex presidente di Confartigianato Lecco dà il via al nuovo strumento per le prestazioni sanitarie e sociosanitarie dedicate a circa 600mila lavoratori del settore edile
Arnaldo Redaelli, presidente di Confartigianato Edilizia e già presidente di Confartigianato Imprese Lecco, guiderà per i prossimi tre anni Sanedil, il nuovo fondo sanitario integrativo per l’edilizia.
La nomina del lecchese Redaelli alla presidenza del Fondo dà il via al nuovo strumento per le prestazioni sanitarie e sociosanitarie dedicate a circa 600mila lavoratori del settore edile. Il Fondo è costituito dalle parti sociali più rappresentative dell’edilizia, Organizzazioni imprenditoriali e Sindacati dei lavoratori, firmatari dei contratti collettivi nazionali: Anaepa Confartigianato Edilizia, Ance, Alleanza delle Cooperative, Cna Costruzioni, Fiae Casartigiani, Claai Edilizia Confapi Aniem, Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil.
«Orgogliosi del nuovo ruolo di Redaelli»
L’obiettivo di Sanedil consiste nel garantire prestazioni omogenee a livello nazionale per i lavoratori dell’edilizia e per tutti coloro che intervengono nel processo produttivo. Si tratta di un ulteriore tassello che arricchisce e potenzia il welfare e l’insieme delle tutele dei lavoratori, già garantiti dal mondo della bilateralità edile. Il fondo si affianca ai pilastri già consolidati nel sistema degli enti paritetici del settore: previdenza complementare, mercato del lavoro, formazione e sicurezza degli addetti.
«Siamo orgogliosi che il nostro past president Redaelli ricopra un incarico tanto importante per la rappresentanza delle nostre imprese e dei loro collaboratori – commenta Daniele Riva, presidente Confartigianato Imprese Lecco – Ad Arnaldo Redaelli i migliori auguri di buon lavoro, certo che saprà esprimere la concretezza e l’efficienza lecchese anche il questo suo nuovo ruolo».