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I riconoscimenti / Olate / Viale Tonale

A Lecco ci sono sei nuovi cavalieri e commendatori

I riconoscimenti sono stati consegnati a Cesare Alippi, Milos Panizza, Gian Pietro Gandolfi, Angelo, Celeste e Pietro Battazza

Cinque nuovi cavalieri e un commendatore in provincia di Lecco. Le onorificenze sono state consegnate all'auditorium della Casa dell'Economia di Lecco nel tardo pomeriggio di mercoledì 13 dicembre, classico finale dell'appuntamento organizzato dalla Prefettura di Lecco per fare il bilancio dell'anno che sta per andare in archivio. Decisamente particolare la storia del neo Cavaliere della Repubblica Milos Panizza: il 25 aprile 1998 l'allora quattordicenne ruppe il finestrino dell'autobus sul quale era in viaggio con un'altra quarantina di coetanei - oltre a due suore a un parroco - per permettere a tutti di fuggire dal mezzo andato in fiamme a causa dello scontro con un motociclista, morto a causa dell'impatto, durante il viaggio in corso lungo la Strada Provinciale 72 per rientrare dall'incontro con il Vescovo a Morbegno (Sondrio). Venticinque anni dopo ecco la consegna del riconoscimento concesso dal presidente Sergio Mattarella al liernese, accompagnato sul campo dal sindaco Silvano Stefanoni.

Lecco, i nuovi cavalieri e commendatori ©BONACINA/LECCOTODAY

Cesare Alippi è un nuovo Commendatore dell Repubblica italiana: il professore ordinario del Politecnico di Milano - Polo di Lecco è impegnato nei corsi didattici e di ricerca sui sistemi ciberfisici. Il suo lavoro l'ha portato a essere inserito nel MIUR e il CNR: il mandellese, accompagnato da Riccardo Fasoli e Vico Valassi, è pro rettore all'internazionalizzazione e professore ordinario presso l'Università della Svizzera Italiana di Lugano, ma anche visiting professor tra Giappone e Stati Uniti; nel su curriculum figura anche un importante incarico in Cina.

Gli altri quattro Cavalieri provengono dal mondo imprenditoriale: Gian Pietro Gandolfi ha mosso i primi passi alle Officine Badoni prima di passare alla Fiocchi Munizioni, scalando le gerarchie interne della storica azienda di via Santa Barbara; a lui si deve l'avviamento degli stabilimenti in Ungheria e Stati Uniti, poi è stato direttore del sisto di Lecco fino alla pensione arrivata nel 1998. Già stella al merito del lavoro, è volontario nella Protezione civile comunale e lo è stato anche nel GEV. Da 14 anni è guida ecomuseale della Val San Martino e presidente dell'Associazione per lo sviluppo dell'Imprenditoria No Profit di Lecco.

È l'"andiamo" di Angelo Battazza a chiudere la cerimonia: il presidente onorario della Calcio Lecco 1912 è salito sul palco per ricevere il Cavalierato insieme ai fratelli Celeste e Pietro. I tre hanno fondato, nel 1968, la nota azienda con sede a Olginate dopo l'avviamento del padre Terzo. Al loro fianco anche il sindaco Mauro Gattinoni, già salito sul palco per accompagnare Gandolfi.

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