rotate-mobile
Attualità Galbiate / Via Eremo

La M.U.L.A. torna sul Monte Barro: in settanta illuminano la cresta con le torce elettriche

I membri del gruppo sono saliti dalla strada che parte dall'Eremo e hanno raggiunto la croce di vetta

A inaugurare le tradizionali fiaccolate natalizie sui monti lecchesi ci ha pensato il gruppo de “La M.U.L.A.”  (Montagna unica libera affascinante, https://vivalamula.blogspot.com), che per il terzo anno di fila è tornato ad illuminare il Monte Barro. Nonostante la pioggia caduta copiosa nei giorni antecedenti, il gruppo non si è fatto fermare: valutato troppo pericoloso il percorso che porta alla vetta del Monte Barro dal sentiero delle creste a causa del fango, si è deciso di salire da quello che parte dall’Eremo. 

La fiducia degli organizzatori è stata ampiamente ripagata dal sole che ha fatto capolino nel primo pomeriggio del sabato e che ha regalato a tutti un tramonto infuocato. 
Più di settanta persone hanno composto un serpentone di luci colorate che hanno rinnovato l’appuntamento prenatalizio in una serata di allegria e auguri. Dopo la camminata ci si è ritrovati a Sala al Barro per cenare tutti assieme. 

Il dopo cena è passato tra canti, giochi e le immancabili premiazioni per i più “luminosi” della fiaccolata. Infine gli auguri e i saluti, con la rinnovata promessa di tornare a camminare sui monti in un 2020 già ricchissimo di appuntamenti per questo gruppo. 

«La M.U.L.A. è camminare in montagna, conoscere gente nuova. Salire in alto per aver la possibilità di vedere paesaggi bellissimi. Cambiare il punto di vista per imparare a guardare le cose in modo differente. Buon Natale dalla M.U.L.A.», aggiungono i referenti del gruppo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La M.U.L.A. torna sul Monte Barro: in settanta illuminano la cresta con le torce elettriche

LeccoToday è in caricamento