rotate-mobile
Attualità

Dalle scuole alle piazze, anche Lecco unita contro la violenza sulle donne

Tante iniziative nel territorio in occasione della giornata internazionale

Tutti uniti contro soprusi e maltrattamenti sulle donne. In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne 2019, lunedì 25 novembre, anche nel territorio lecchese si sono svolte numerose iniziative.

Scuole lecchesi protagoniste

All'istituto Bertacchi di Lecco un incontro riservato a otto classi, con l'intervento della dottoressa Zanetti che ha fornito una serie di dati sul crescente numero di femminicidi e sulle azioni dell'associazione a tutela delle donne contro ogni forma di violenza.

Allestimenti curati dagli studenti sono stati realizzati in diversi istituti scolastici, come testimoniano le immagini scattate all'Iiss "Parini" di Lecco.

violenza donne Parini (1)-2

In molti comuni sono stati allestiti scorci suggestivi con l'esposizione delle scarpette rosse. Nelle foto che alleghiamo in fondo all'articolo mostriamo quelle dell'ufficio turistico di Varenna e in Piazza Leonardo da Vinci a Mandello.

A Valmadrera coperte "solidali"

Particolare l'iniziativa svolta dalle soce della Banca del Tempo di Valmadrera - Adriana, Angela, Arcangela, Assunta, Barbara, Colomba, Elettra, Ersilia, Fernanda, Fiorenza, Franca, Giulia, Luisella, Mariateresa, Silvana, Simona, Teresa, Theresia - che hanno realizzato quadrotti di lana e cotone per comporre coperte che i volontari di numerose associazioni hanno poi assemblato in coperte da vendere per raccogliere fondi a sostegno di centri antiviolenza della città di Bergamo. In totale sono stati realizzati 93 quadrotti "solidali".

coperte vbanca del tempo valmadrera-2

Inaugurata la mostra a Malgrate

A Malgrate è stata inaugurata il 24 novembre la mostra alla Quadreria Bovara Reina ontro gli stereotipi che colpevolizzano le donne vittime di stupro. Si intitola "Com'eri vestita?" ed è allestita dalla classe 5^D del Liceo artistico Medardo Rosso di Lecco. I vestiti esposti rappresentano simbolicamente quelli indossati durante la violenza subita e sono accompagnati da brevi suggestioni che le donne hanno voluto condividere, raccontando alcuni elementi della loro esperienza. La mostra è visitabile da lunedì 25 a venerdì 29 novembre 2019, dalle 16 alle 18.30; al mattino per gruppi, su prenotazione al numero 388 8715441. Ingresso libero. L'iniziativa è organizzata da Telefono Donna Onlus di Lecco, con il patrocinio dei Comuni di Lecco e Malgrate.

Flash mob a Calolzio

A Calolzio sono stati messi in scena due flash mob: uno presso il distretto sanitario e l'altro all'esterno delle scuole elementari nella frazione del Pascolo. Il gruppo consigliare "Cambia Calolzio" ha distribuito un volantino riassuntivo delle proposte avanzate al Comune per alcuni interventi a favore della politica di genere. Nello specifico: dar vita a una "Commissione Comunale Per Le Pari Opportunità"; attuare, anche con proprie risorse, il prolungamento orario di asili e scuole primarie; mettere a disposizione uno spazio autogestito per la rete di "telefono donna"; valorizzare, sull'esempio di esperienze di altre città, uno dei tanti immobili comunali vuoti da anni e anni (ex Distretto Asl, ex asilo ed ex scuole elementari di Sala, ex mensa comunale, ex mensa Sali di Bario, ex Cinema Manzoni, ex direzione didattica del Pascolo come "Casa delle Donne").

Un "muro" in piazza a Calolzio contro la violenza sulle donne

Fontana: «Chi usa violenza contro le donne è un mostro»

«Chi usa violenza contro le donne non è un uomo: è semplicemente un mostro. #Nonseidasola #PrimaLeDonne». Lo ha scritto sulla sua pagina Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in occasione della "Giornata nazionale contro la violenza sulle donne" postando una foto (sotto) che lo ritrae con il segno rosso simbolo di questa Giornata.

Fontana contro violenza donne-2

Maldini (Pd): «Non siete sole»

Questo il commento del segretario provinciale del Pd, Marinella Maldini: «Contro la violenza agita verso le donne, contro la violenza subita tra le mura domestiche in silenzio, per anni alla presenza di bambini impotenti e tristi. Contro questo vogliamo dire alle donne che non sono sole, che possono farsi ascoltare. Grazie a chi opera al loro fianco, ai Centri antiviolenza, alle volontarie, alle Forze dell'ordine, alla Magistratura, alle Scuole, alle Associazioni, alle Istituzioni. Il nostro appello è forte: contro la violenza chiediamo più rispetto per tutte le donne, ogni giorno».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dalle scuole alle piazze, anche Lecco unita contro la violenza sulle donne

LeccoToday è in caricamento