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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Mandello del Lario

Si è spenta Emilia Tenzi, maestra di pianoforte. Il marito, con la Gilardoni, "curò" Padre Pio

Lutto a Mandello per la scomparsa della signora Frigerio, fino a 90 anni aveva continuato a suonare lo strumento

Mandello piange Emilia Tenzi. La maestra di pianoforte si è spenta a 96 anni dopo un'esistenza dedicata alla famiglia e alla passione per la musica. Fino a quasi 90 anni insegnò a suonare lo strumento ai più giovani. Suo marito PierCorrado Frigerio era molto conosciuto nei comuni del lago anche per aver lavorato a lungo come tecnico con la Gilardoni Raggi X. Proprio per conto dell'azienda mandellese, Frigerio si trasferì per un periodo in Puglia durante il quale si occupò di assistenza agli impianti ospedalieri per le radiografie. Qui raggiunse anche Padre Pio per effetuare degli esami a seguito di alcuni problemi di salute. Un gesto, quello dell'assistenza al futuro santo, che colpì e onorò molto la moglie Emilia.

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Ecco il ricordo del cronista mandellese Alberto Bottani che la incontrò qualche mese fa. «È dolore misto a difficoltà, legato a un coinvolgimento personale scrivere della scomparsa di Emilia Tenzi - scrive Bottani - Lo scorso settembre l'avevo incontrata nella sua abitazione, per una visita di cortesia ad una persona che aveva conosciuto e ospitato mio padre nella sua abitazione di Bari dove dal 1953 al 1977 aveva condiviso l'esperienza lavorativa presso la Gilardoni Raggi X di Mandello del Lario con il marito PierCorrado Frigerio (scomparso nel 2010). Mio padre, tecnico e dipendente di questa azienda, era stato inviato in Puglia per assistere agli impianti ospedalieri. Da parte di Emilia riaffiorarono i ricordi di quel periodo. La nostalgia del suo lago, non dimenticata ma mitigata dal mare Adriatico, in una città dove aveva cresciuto e coltivato amicizie. “Non ero una dipendente della Gilardoni ma facevo da segretaria a mio marito”,  ricordava la donna. E con altrettanta lucida memoria ricordò la telefonata di suor Lucia, l'assistente del frate con le stigmate da lei ricevuta. “Il Padre sta male, non può mandare suo marito per fare dei raggi?” L'agitazione pervase i coniugi, al pensiero di dover incontrare Padre Pio da Pietralcina. PierCorrado Frigerio eseguì le radiografie con un impianto adatto per esami ad allettati. “Avevo sentito qualcosa di diverso, emanava qualcosa di particolare.” Il frate Francesco Forgione oggi è il Santo venerato il 23 settembre, fondatore della Casa Sollievo della Sofferenza, a San Giovanni Rotondo... Con Emilia Tenzi era stato un piacere parlare - continua Bottani - dialogare, vederla seduta la pianoforte dove fino all'età dei novantanni aveva insegnato a suonare ai giovani, a trasmettere quella passione che l'aveva vista diplomarsi nel 1946 a Bologna. Studiò nella città emiliana, in quanto il Conservatorio di Milano era andato distrutto dai bombardamenti. Emilia aveva convissuto con la guerra e oggi, nelle ultime settimane, come un fulmine a ciel sereno, si è trovata come tutti noi a fare i conti con le notizie del coronavirus, vivendo paure, interrogativi, seguita amorevolmente dalla cugina Anna e dalla collaboratrice. In tanti la ricorderemo con affetto». 

«Con le lezioni on line stiamo vicini agli allievi in questo periodo difficile. E la musica aiuta»

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