Fiocchi, bufera sul manifesto: “Sono inutili idioti”

Un altro manifesto di Pietro Fiocchi è finito al centro della bufera. Questa volta il rappresentante di Fratelli d'Italia ha puntato su “fanatismi ed ecofollie” nel testo del sei per quattro posizionato a Pescate. Durante la passata settimana lo stesso è stato oggetto di un raid: passato qualche giorno, l'europarlamentare Fiocchi ha preso parola sul tema, ricordando come gli agricoltori  stiano rivendicando “il loro diritto di esistere, dicendo basta ai fanatismi e alle eurofollie dettate dai talebani integralisti rossoverdi che sono maggioranza in Commissione europea. Qui i soliti vandali della bomboletta spray si manifestano: questi inutili idioti, in modo vile e nottetempo, si sono resi protagonisti nel Comune di Pescate dell’imbrattamento di un mio manifesto che contestava le ecofollie e i militanti di "Ultima generazione" con insulti al mio partito e a me”.

Denuncia contro ignoti

“Se costoro pensano in qualche modo di condizionare il mio agire e il mio pensiero, otterranno l’esatto opposto. Troppi atti vandalici rimangono impuniti, spesso non vengono individuati e denunciati i responsabili a meno che, come fanno palesemente i militanti di "Ultima generazione", blocchino la viabilità o imbrattino opere d’arte e monumenti. Per far fronte a questo fenomeno il Governo ha varato provvedimenti e sanzioni per coloro che si macchiano di questo reato. Per ciò che mi riguarda sporgerò denuncia contro ignoti, anche se presumo siano "i soliti noti" che, evidentemente, non trovano di meglio che fare violenza verbale e politica in spregio delle leggi e della civile convivenza. Sono infine grato al sindaco di Pescate Dante De Capitani per la solidarietà espressami e che ringrazio pubblicamente”.