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Reddito di cittadinanza: oltre duecento candidati nel Lecchese. A Roma scoppia la polemica

A metà marzo, presso Fiera Roma, si terrà la seconda fase delle selezioni. Intanto i dipendenti Anpal hanno scioperato, protestando davanti alla sede del Ministero dello Sviluppo economico

Sono duecentoventiquattro i potenziali navigator selezionati in provincia di Lecco: tutti prenderanno parte alla seconda selezione che si terrà dal 18 al 20 giugno presso la Fiera di Roma in via Portuense 1645- 1647 a Roma. Lo ha comunicato l'Anpal Servizi in merito alla procedura per dare il via alla seconda fase dell'attuazione del reddito di cittadinanza. Nel frattempo, però, si è scatenata la protesta dei dipendenti dell'Agenzia del ministero del Lavoro per le politiche attive, guidata da Mimmo Parisi, che sta seguendo la procedura di selezione dei cosiddetti navigator per il reddito di cittadinanza. Dopo le polemiche delle ultime settimane, oggi, giovedì 6 giugno, i dipendenti Anpal hanno scioperato, protestando davanti alla sede del Ministero dello Sviluppo economico. Il motivo? Da anni i lavoratori dell’agenzia tecnica del dicastero di Di Maio chiedono ''l’immediata stabilizzazione dei 654 precari e la riassunzione dei tredici colleghi licenziati al fronte di 3 mila nuove assunzioni''.

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«Non siamo assolutamente contro l’assunzione dei navigator, anzi be vengano gli aumenti di personale – spiega a RomaToday Marco Filippetti del coordinamento precari Anpal Servizi -, quello che non riteniamo accettabile è che così facendo ci ritroveremo un’azienda con il 90% di personale precario chiamato a gestire non solo le pratiche per il reddito di cittadinanza, ma anche di ricollocazione lavorativa e povertà. Un paradosso che non può più continuare».

La protesta dei precari Anpal

Così, mentre da un lato si cerca di implementare i navigator freschi d'assunzione, dall'altra esplode la protesta dei precari Anpal che sono tornati  a chiedere soluzioni per le scadenze contrattuali di molti di loro che rischiano di restare senza lavoro. Nei giorni scorsi il coordinamento nazionale dei precari Anpal aveva inviato una lettera al vicepremier Luigi Di Maio: «Egregio Ministro, a seguito delle diverse richieste di incontro inviate dal Coordinamento nazionale precari Anpal Servizi negli ultimi mesi, Le chiediamo nuovamente un urgente incontro riguardante le scadenze contrattuali di alcuni lavoratori, nonché, rispetto alla necessità di avviare urgentemente un piano di stabilizzazione per i circa 654 precari dell'azienda. Proprio oggi, mentre Le scriviamo, 13 lavoratori con contratto a tempo determinato sono scaduti. La stessa sorte è capitata ad altri 6 lavoratori nei mesi scorsi. A tutti costoro il presidente Parisi non ha trovato nessuna soluzione».

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«Come saprà, nell'ultimo anno - continua la lettera- la comunità professionale di Anpal Servizi ha animato una articolata mobilitazione, con scioperi e presidi sotto il suo Ministero e presso le sedi aziendali. Tutti gli incontri istituzionali che abbiamo ottenuto negli ultimi mesi non hanno prodotto nessun risultato, nonostante le tante promesse. Tale quadro si è, poi, drammaticamente complicato alla luce della chiusura di dialogo da parte del presidente Parisi, che ha imposto uno stile decisionista poco attento alla cura delle relazioni industriali. E' persino inutile ricordarLe -spiegano ancora i precari- che sono stati appena pubblicati gli elenchi dei candidati ammessi al concorso per navigator. Tutto questo è accaduto proprio mentre l'azienda non trovava nessuna soluzione per i colleghi e le colleghe in scadenza, quasi a voler celare sul piano mediatico gli esuberi prodotti a causa degli effetti collaterali del Decreto Dignità».

«Lo ripetiamo da mesi: senza il superamento -spiega ancora la lettera- del precariato strutturale in Anpal Servizi, gli operatori, da personale specializzato nelle politiche attive e nella ricollocazione, si stanno trasformando in soggetti da ricollocare. Inoltre, ciò che si sta configurando è un vero e proprio paradosso; ovvero, in attesa che i 3.000 navigator vengano contrattualizzati in Anpal Servizi e visto che i centri per l'impiego sono attualmente sottodimensionati, sarà proprio il personale precario che dovrà garantire l'avvio sui singoli territori dell'assistenza tecnica e delle azioni previste per l'implementazione del reddito di cittadinanza. Ma quando un sistema è basato sulla precarietà dei diritti degli operatori, non può che produrre una precarietà dei servizi per gli utenti».

Le telecamere di La7 al centro per l'impiego di Lecco ("un'eccellenza") per il reddito di cittadinanza 

«Una circostanza che vanifica il Suo obiettivo, relativo al potenziamento dei servizi per il lavoro e del welfare. Pertanto, il funzionamento di Anpal Servizi, anche a fronte dei compiti assegnati all'azienda nell'ambito del reddito di cittadinanza, non può prescindere dalla valorizzazione delle competenze strategiche di tutto il suo personale. In particolare, del personale precario, per il quale si richiedere l'avvio immediato di un processo di stabilizzazione prima dell'ingresso dei 3.000 navigator. Le facciamo presente che con l"assunzione dei nuovi collaboratori, si giungerebbe ad avere un organico composto da circa il 90% di personale assunto a termine e con contratti di collaborazione». 

«Siamo consapevoli -proseguono i precari- che le risorse economiche a sostegno di tale processo sono facilmente reperibili: il personale a tempo determinato è già allocato economicamente sulle progettualità del Pon Spao, e quindi non necessita di stanziamenti specifici; per il personale in collaborazione le risorse sono reperibili sui risparmi di spesa del reddito di cittadinanza e sui 25 milioni assegnati ad Anpal per le spese di funzionamento del reddito di cittadinanza, per i quali ancora non è stato definito l'utilizzo».

«Inoltre, Le rappresentiamo le preoccupazioni e le perplessità relative alla procedura selettiva pubblica per il conferimento dei 3.000 nuovi incarichi di collaborazione (navigator), recentemente avviata», proseguono. «Nell'Avviso, infatti, per l'attivazione dei contratti si fa esplicito riferimento -ricordano i precari- all'applicazione dell'Accordo quadro sulle collaborazioni sottoscritto nel 2015 dalle organizzazioni confederali. Un accordo, che ha consentito ad Anpal Servizi di assumere collaboratori in deroga al dlgs n.81/2015, e che nasceva in un contesto segnato da un organico e da esigenze organizzative diverse da quelle attuali. Dal momento che il precedente accordo del 2015 ha esaurito i propri effetti derogatori dal punto di vista sostanziale, dato l'evidente mutamento dell'assetto organizzativo dell'azienda, occorrerà necessariamente stipulare un nuovo accordo». «Ma qualsiasi negoziato -concludono i precari- non potrà partire senza l'avvio delle stabilizzazione del personale precario. Chiediamo quindi che venga convocato con urgenza un tavolo di confronto presso il Ministero con la Sua partecipazione».

Navigator, quando saranno le selezioni

Le selezioni dei navigator si terranno dal 18 al 20 giugno presso la Fiera di Roma in via Portuense 1645- 1647 a Roma. Lo comunica l'Anpal Servizi in merito alla procedura per dare il via alla seconda fase dell'attuazione del reddito di cittadinanza. 

Il navigator sarà la figura centrale dell'assistenza tecnica fornita da Anpal Servizi Spa ai centri per l'impiego: i candidati selezionati saranno formati per per supportare i servizi dei centri per l'impiego e per integrarsi nel nuovo contesto caratterizzato dall'introduzione del reddito di cittadinanza, valorizzando le politiche attive regionali.

L'Anpal ha inoltre reso disponibili sul sito dedicato alla selezione dei Navigator sono disponibili gli elenchi dei candidati ammessi ai test di selezione per la figura di navigator. In fondo all'articolo gli elenchi degli ammessi provincia per provincia.

Gli elenchi sono consultabili selezionando la Regione e quindi per Provincia. Il candidato potrà trovare giorno e ora della convocazione attraverso il numero di protocollo in suo possesso e il nome proprio.

Navigator, le selezioni: tutte le informazioni

Le selezioni per i navigator si svolgeranno quindi dal 18 al 20 giugno a Roma. I candidati dovranno presentarsi ed entrare, nel giorno e nell'ora della propria convocazione, dall'ingresso Nord della Fiera di Roma e recarsi al Padiglione 9 per il check-in e le indicazioni per raggiungere presso il punto di identificazione indicato negli elenchi di ammissione. Le convocazioni inizieranno dalla lettera 'C'.

I candidati per essere ammessi a sostenere la prova dovranno presentarsi nel giorno, ora e luogo previsti, muniti di un valido documento di riconoscimento, preferibilmente lo stesso usato per la candidatura -pena l'esclusione dalla selezione pubblica- e dovranno inoltre essere muniti della copia firmata della domanda di partecipazione all'avviso corredata del codice identificativo come stabilito all'art.5. dell'avviso di bando.

Navigator, stipendio e contratto

Come specifica il bando di selezione l'incarico di collaborazione per i navigator avrà durata fino al 30 aprile 2021 e un compenso lordo annuo pari a 27.338,76 euro, oltre 300 euro lordi mensili a titolo di rimborso forfettario delle spese per l'espletamento dell'incarico, quali spese di viaggio, vitto e alloggio.

Selezioni navigator, la prova

La prova di selezioni per navigator consiste in un test a risposta multipla di carattere psicolattitudinale, di cultura generale e tecnico professionale: superano la prova i candidati con punteggio minimo di 60/100esimi.

Il tempo complessivo a disposizione è di 100 minuti. Sono previsti: 10 quesiti di cultura generale, 10 quesiti psicoattitudinali, 10 quesiti di logica, 10 quesiti di informatica, 10 quesiti sui modelli e strumenti di intervento di politica del lavoro, 10 quesiti sul reddito di cittadinanza, 10 quesiti sulla disciplina dei contratti di lavoro, 10 quesiti sul sistema di istruzione e formazione, 10 quesiti sulla regolamentazione del mercato del lavoro, 10 quesiti di economia aziendale.

Il punteggio totale di ciascun candidato viene ottenuto valutando le risposte fornite come segue:  1 (uno) punto per ogni risposta esatta; 0 (zero) punti per ogni risposta non data; ‐ 0,4 (menozerovirgolaquattro) punti per ogni risposta errata e per ogni multi‐risposta.

Superano la prova i candidati che abbiano ottenuto il punteggio minimo di 60/100. Risultano Vincitori i primi in graduatoria per ogni provincia in ordine di punteggio, fino alla concorrenza delle posizioni disponibili. In caso di parità verrà preferito il candidato con il miglior voto di laurea. In caso di ulteriore parità verrà preferito il candidato più giovane di età.

Durante la prova non sarà permesso ai candidati di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto. I candidati non potranno portare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere. Inoltre sarà vietato l'uso di telefoni cellulari, lettori MP3, palmari, tablet, computer portatili o qualsiasi altro strumento elettronico. Il candidato che non si atterrà a queste disposizioni sarà escluso dalla selezione.

Non saranno ammessi alla prova i candidati che si presentino dopo l'inizio ufficiale della prova, pertanto non saranno accettate giustificazioni del ritardo. I candidati con disabilità che necessitino di ausili e/o strumenti compensativi connessi allo svolgimento della prova, al fine di valutare e individuare le soluzioni compensative più idonee rispetto alle esigenze segnalate, dovranno inviare una richiesta alla casella di posta elettronica selezionenavigator@anpalservizi.it entro 5 giorni solari dalla data di pubblicazione degli elenchi degli ammessi alla prova selettiva.

Navigator lista candidati ammessi Lecco

Per assistenza e maggiori informazioni i candidati possono contattare l'help desk selezionenavigator@anpalservizi.it.

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