Assunti a tempo indeterminato 70 portalettere nel Lecchese. La testimonianza di Rossella

Dal 2022 ad oggi sono entrati in servizio nei centri di recapito della provincia di Lecco, circa 70 portalettere con un contratto a tempo indeterminato. Lo rende noto l'ufficio comunicazione (Lombardia) di Poste italiane, precisando che la selezione dei neo-assunti, stabilizzati, è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato come portalettere con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno 6 mesi.

I nuovi ingressi sono stati inseriti nelle attività di consegna di corrispondenza e pacchi nei 5 centri di recapito presenti sul territorio lecchese per poter supportare le attività legate agli ingenti volumi di pacchi in circolazione sul network postale a seguito dello sviluppo dell’e-commerce che continua a far registrare forti crescite.

Rossella Savarino, portalettere a Merate, fa parte dei nuovi ingressi stabilizzati a tempo indeterminato in provincia di Lecco. Origini siciliane e laureata in Economia e amministrazione delle imprese, ha avuto anche un’esperienza di 5 anni a Londra in ambito finanziario prima di entrare nella famiglia di Poste Italiane.

"Felice del bel rapporto di fiducia creato con gli utenti"

"Il contratto a tempo indeterminato in Poste Italiane mi ha dato una stabilità e credibilità economica che mi ha permesso di acquistare casa ed auto - racconta Rossella - Poste dà la possibilità di crescere professionalmente e mi auguro che la mia crescita sia esponenziale. Quello che apprezzo più del mio lavoro è la possibilità di essere a contatto con le persone, con l’utenza, in quanto si crea un bel rapporto costruito su fidelizzazione e fiducia. Quando consegno spesso mi offrono caffè, acqua o anche del semplice supporto. Mi piace però anche lo spirito di gruppo che si crea con i colleghi in ufficio: un rapporto stimolante per un lavoro dinamico".

Nuovi ingressi previsti a Lecco, Bellano, Merate e Valmadrera

Il programma di Politiche attive del lavoro, che riguarderà circa 2.100 assunti in tutta Italia, di cui oltre 300 in Lombardia è concordato con le organizzazioni sindacali, e contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale "2024 Sustain & Innovate", in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito che vede la trasformazione della figura del portalettere sempre più incentrata sul crescente mercato dei pacchi. I nuovi ingressi previsti per la fine dell’anno sono attesi in particolare nei centri di Lecco Recapito Lamarmora, Bellano, Merate e Valmadrera.

"Prosegue dunque anche attraverso queste assunzioni, l’impegno di Poste Italiane nel creare nuove opportunità di lavoro e a garantire una presenza costante e qualificata sul territorio, dimostrando concretamente la propria vicinanza alle comunità, al territorio e alle esigenze di tutti i cittadini".