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Lungolago di Lecco: è fra le massime priorità della città? Per i lecchesi, sì

Elaborati i risultati del sondaggio che vi abbiamo proposto dopo l'emissione del bando per il concorso "Waterfront. Lecco, nuovi riflessi"

Per i lecchesi, realizzare un nuovo lungolago è fra le massime priorità della città. Questo stando al sondaggio che abbiamo proposto ai nostri lettori nel corso del mese di giugno, in cui, molto seccamente, abbiamo chiesto il loro parere dopo l'emissione del bando per il concorso "Waterfront. Lecco, nuovi riflessi"Bando, quello del Comune di Lecco, che mette in palio un premio totale di sessantamila euro (38mila al vincitore e 7, 6, 5 e 4mila agli altri progetti) e s'impone l'obbligo di progettare il nuovo volto di un luogo importante e di fortissima attrattiva, conciliando le indiscusse bellezze paesaggistiche attraverso la preservazione nello stesso tempo dei valori storico-culturali che ne hanno nel tempo stabilito l’immagine tradizionale, ancora oggi così ricca di fascino. Un "lancio" per il progetto esecutivo che sarà messo in campo dalla prossima Amministrazione comunale, eletta nella prossima primavera 2020.

Circa quattrocento le persone che hanno espresso il loro parere: l'82% ha votato per il "si" alla domanda "Lungolago di Lecco: è fra le massime priorità della città?“, mentre il 18% ha scelto il "no".

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«Serve un progetto sostenibile»

«Il concorso è stato fortemente voluto dall’Amministrazione comunale - ha sottolineato il Sindaco del Comune di Lecco Virginio Brivio durante la presentazione - per sollecitare nuove idee in grado di sposarsi con una progettazione sostenibile, relazionata al contesto, che tuteli e valorizzi le grandi emergenze naturali, la bellezza dei paesaggi, i valori da tutelare, che intercetti le esigenze e sappia cogliere le opportunità anche culturali della nostra città, la “città del ferro” che si specchia nel lago di Como, dalle forti e ancora vive tradizioni imprenditoriali. A partire da temi imprescindibili come quello della mobilità, della accessibilità ai luoghi, del verde, del ruolo centrale dell’elemento “acqua”, serve un nuovo scenario per un lungolago che possa davvero fare da volano allo sviluppo turistico. “Un ringraziamento va all'Ordine degli Architetti, all'Ordine degli Ingegneri e a Confcommercio Lecco per il confronto costruttivo su un tema complesso e sfidante che consente di mettere a disposizione del territorio le migliori professionalità per progettare il nuovo volto di un pezzo importante di città».

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