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Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Valsassina / Via Roma, 9

Stop alla centrale idroelettrica sul Pioverna. "Evitato un disastro ambientale"

Il sindaco di Taceno: "Avrebbe prosciugato il torrente e sconvolto l'ambiente". Simonetti (Fipsas): "Salva la pesca. No a nuove derivazioni nel territorio"

"Evitato un disastro ambientale". Così il presidente della Asd sezione provinciale Fipsas Stefano Simonetti e il sindaco di Taceno Alberto Nogara commentano lo stop al progetto della centrale idroelettrica: una vicenda che si trascinava da anni e ora chiusa da un provvedimento della Provincia di Lecco.

"La nuova derivazione sul torrente Pioverna avrebbe comportato pesanti ripercussioni a livello ambientale, economico, sociale, ittico e sportivo con rischi sulla stabilità idrogeologica della zona - spiegano - Perciò abbiamo lavorato tutti insieme per evitare questa situazione negativa; ringraziamo tutti gli interlocutori a partire dal sindaco di Cortenova, dai numerosi consiglieri comunali del territorio e agli ingegneri della Provincia per essere arrivati a questa significativa decisione, che tutela il nostro territorio. Un ringraziamento doveroso fa fatto anche alla società poiché ha compreso le problematiche ambientali e insieme si è proceduto in questo percorso risolutivo".

Nogara: "Nascerà una passerella"

"Un grande risultato per la nostra Amministrazione, raggiunto con molta fatica e con grande fermezza - sottolinea il sindaco di Taceno Alberto Nogara - Fin dall'inizio ci siamo fermamente opposti alla realizzazione della centrale, che avrebbe quasi completamente prosciugato il torrente Pioverna, sconvolto il parco di Tartavallino, zona ad alto valore naturalistico-ambientale, ben conservata e turistica, tolto la possibilità di praticare la pesca sportiva e di ospitare manifestazioni agonistiche di livello nazionale e internazionale. Una forte rappresentanza dei cittadini di Taceno, consapevoli delle ripercussioni al delicato ecosistema, aveva manifestato forte contrarietà alla realizzazione di quest'opera. In collaborazione con la Provincia di Lecco si è giunti a bloccare l'impianto, rilasciando la concessione alla realizzazione della più piccola centrale Fip, dal laghetto Pules al ponte di Tartavalle. La nostra Amministrazione, in collaborazione con la Comunità montana, ha in corso di realizzazione una passerella per la formazione di un anello di ritorno della pista ciclabile della Valsassina, soprattutto per collegare e valorizzare l'area del parco di Tartavallino con tutto il versante dal Pioverna, passando dall'area comunale di Chiarello, ai confini con Esino Lario".

Simonetti: "Il Pioverna è salvo"

"Il Pioverna è salvo - precisa Stefano Simonetti - Abbiamo evitato un disastro ambientale che avrebbe portato il Pioverna in 'secca'. Ora basta con le derivazioni sul nostro territorio provinciale e anche i rinnovi delle derivazioni attive dovranno essere valutati con assoluta rigorosità. Con l'attuale situazione idrica le derivazioni producono un danno ambientale molto maggiore rispetto al beneficio energetico - Il danno ambientale è per tutta la collettività mentre il beneficio è solo per pochi. Diciamo 'No' a nuove derivazioni in provincia. Il mondo della pesca sportiva ringrazia la Provincia di Lecco per questo risultato. Oggi possiamo dire che il Pioverna è salvo".

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