Sconto Tari al 25%: Valmadrera, Malgrate e Civate ricorrono contro Arera
Fino a settembre non sarà emessa alcuna “bolletta Tari" e si pensa di utilizzare i dividendi ottenuti recentemente da Silea per rispondere a questa emergenza delle attività produttive
Nei giorni scorsi, dopo un incontro con i rispettivi tecnici, i sindaci e le Giunte di Valmadrera, Civate e Malgrate hanno adottato una delibera comune di autorizzazione a ricorrere avanti al Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) contro la delibera di Arera che limita al 25% della parte variabile della Tari la parte da “scontare” alle attività produttive chiuse per l'emergenza Covid.
«Nessuna "bolletta Tari", useremo gli utili Silea»
«Infatti siamo convinti - spiega il Comune di Valmadrera - che queste attività meritino un'attenzione maggiore da parte delle Amministrazioni Comunali nell’attuale crisi e Arera è intervenuta in materia non di sua competenza esclusiva. Fino a settembre, dunque, non sarà emessa alcuna “bolletta Tari" e si pensa di utilizzare i dividendi ottenuti recentemente da Silea per rispondere a questa emergenza delle attività produttive e dei casi delle famiglie in difficoltà».