"Meno Clooney, più Oliveto": così il rap di Mirko promuove il territorio
In cinque giorni ha già raccolto migliaia di visualizzazioni il video del giovane artista Cifarelli: «Voglio contribuire a diffondere nel mondo le bellezze del mio paese. Impressionato dai tanti messaggi ricevuti»
"Meno Clooney, più Oliveto Lario": è questo lo slogan che Mirko Cifarelli e alcuni ragazzi di Oliveto hanno usato per dare vita a un video che su You Tube, in pochi giorni, ha già collezionato migliaia di visualizzazioni, diventando popolare e riuscendo così nell'intento: garantire visibilità al paese lariano.
Non c'è solo il video, con l'immagine di alcuni luoghi simbolo del paese: c'è anche un brano rap realizzato da Mirko, in arte "Cifa", che si stampa subito in testa e diventa un tormentone estivo. Il ragazzo, 23 anni, residente a Onno, spiega come è nata l'idea. «Negli ultimi anni ho brevettato un marchio di abbigliamento e grazie a questo ho legato con alcuni cantanti rap, ma anche di altri generi - racconta Cifa - Ho sempre scritto sia testi sia storie per bambini, ma questo è il mio primo progetto musciale. Ringrazio tutti i ragazzi di Oliveto che mi hanno aiutato: ho spiegato loro cosa avevo in mente e hanno subito apprezzato. Lo spunto fondamentale è pubblicizzare il lago, ovviamente focalizzandomi su Oliveto Lario».
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Nel testo della canzone, e di conseguenza del video, vengono citati e ripresi alcuni luoghi frequentati dai giovani del comune lariano. «Volevo inserire quello che si può fare a Oliveto, un promo per i locali e per il territorio - prosegue Mirko Cifarelli - Il cartello "- Clooney + Oliveto" l'ho messo per farla sembrare più spartana: quando viaggio fuori da Lecco tutti mi dicono che il Lago di Como è la casa di George Clooney. Ed è vero, per carità, è un testimonial formidabile, però abbiamo bellissimi borghi da valorizzare proprio come Oliveto».
«È solo un inizio»
Quali sono i progetti futuri di Cifa, dopo la canzone "O.L."? «Questo per me è un inizio. Sto già lavorando a una cosa nuova che sarà il sequel, magari evolvendomi in una direzione. Non parlerà soltanto del territorio ma riprenderà in qualche modo il primo pezzo. Potranno capirla tutti e non solo i residenti della zona. Io devo ringraziare tutte le persone che mi hanno sostenuto e che in questi primi giorni mi hanno scritto, complimentandosi: il video ha sorpreso in positivo tante persone, dai bambini alle persone più anziane: è davvero molto piacevole».