"Zone rosse e blu" a Calolzio: la città invasa dai mass media
Rai, Mediaset, La7 e le radio hanno incentrato la loro attenzione sul recente provvedimento promosso dall'Amministrazione Comunale
Calolzio è in fermento dopo l'istituzione delle "zone rosse", luoghi in cui vige, da qualche giorno, un "no" preventivo alla possibile apertura di centri di accoglienza per immigrati in aree ritenute delicate o a rischio come scuole o stazione, e delle "zone blu" con vicino oratori e biblioteca dove il via libera sarà concesso solo a seguito di un nulla osta.
Il provvedimento che sta facendo discutere è stato adottato dal Comune di Calolziocorte, guidato dal sindaco leghista Marco Ghezzi, dopo il voto favorevole di lunedì sera in Consiglio con il sì della maggioranza di centrodestra e il no delle due minoranze di centrosinistra. Paolo Cola, consigliere di "Cittadini Uniti per Calolzio" ha lasciato l'aula per protesta, mentre Diego Colosimo di "Cambia Calolzio" ha parlato di iniziativa discriminatoria e Sonia Mazzoleni, Pd, di provvedimento inaccettabile rispetto al quale farà ricorso al Prefetto.
Nel merito, sono nove le zone rosse e cinque quelle blu previste nel regolamento che sarà presto operativo. I dettagli sono illustrati nel documento presentato in Consiglio comunale, dove si parla appunto della necessità di salvaguardare "zone sensibili".
"Zone rosse" per un no preventivo a centri di accoglienza migranti vicini a scuole e stazione
Calolzio invasa dai mass media
Nel corso della gironata odierna, il sindaco Marco Ghezzi è stato contattato da Radio 24-Il Sole 24 Ore e da La7. Diego Colosimo di “Cambia Calolzio” è stato invece intervistato dal TG3 Lombardia, in onda alle ore 13.30 e 19.30. Inoltre, ha parlato a Diretta radio popolare alle ore 12.00 alle 13.00; inoltre, sarà intervistato da Barbara Palombelli per "Stasera Italia" di Rete4 (20.30). Infine, il consigliere di minoranza sarà in diretta su Agorà (Rai 3) venerdì mattina dalle ore 830 alle 10.00.