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Alimentazione e salute

Quanti grammi di mirtilli rossi consumare al giorno per ridurre il rischio di infarto

Uno studio internazionale ha dimostrato come assumere l’equivalente di 100 grammi di mirtilli rossi per due volte al giorno e per un mese, migliora la funzione vascolare

Grazie alla loro importanti proprietà, e, in particolare, al suo elevato contenuto di polifenoli, i mirtilli rossi sono stati ampiamente studiati per gli effetti benefici che hanno sula salute. Studi hanno dimostrato come questo frutto aiuti a prevenire infezioni alle vie urinarie (come nel caso della cistite cronica), ulcere allo stomaco, ma anche tumori. La quercitina (polifenolo), in particolare, ha un’importante azione antiossidante, in grado di contrastare i radicali liberi, rallentando l’invecchiamento cellulare e proteggendo le cellule. Altri studi hanno analizzato gli effetti del succo di mirtillo rosso sul rischio cardiovascolare, principalmente in individui ad alto rischio, ma con risultati contrastanti.

Al fine di ottenere evidenze scientifiche più chiare sugli effetti di questo frutto sulla salute del cuore, un team di ricerca internazionale, che ha coinvolto anche l’Università di Parma, ha prima condotto uno studio su popolazioni sane dimostrando come il succo di mirtilli rossi apporti miglioramenti significativi nella funzione vascolare, e poi, su questa base, ha avviato un altro studio per indagare gli effetti sul cuore della polvere di mirtilli rossi, più ricca di antociani e flavonoli (polifenoli) e con l'ulteriore vantaggio di contenere meno zuccheri rispetto ai succhi di mirtilli rossi commerciali. Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Food&Function, ha dimostrato che assumere l’equivalente di 100 grammi di mirtilli rossi, per due volte al giorno e per 4 settimane, migliora la salute del cuore riducendo il rischio di malattie cardiovascolari.

I benefici di polifenoli

I polifenoli sono sostanze organiche naturali presenti in grandi quantità nei frutti di bosco, in particolare nei mirtilli rossi. Numerosi studi hanno dimostrato come, mantenendo l’integrità della struttura del DNA e inibendo la formazione di citochine pro-infiammatorie, proteggono l’organismo dallo stress ossidativo che è alla base dell'insorgenza di numerose patologie come ad esempio l’aterosclerosi, l’artrite, alcune problematiche gastrointestinali e l’ischemia.

Lo studio

Lo scopo dello studio era indagare gli effetti acuti (2 ore dopo) e cronici (1 mese dopo) di polvere di mirtillo rosso intero sulla funzione vascolare. I ricercatori hanno reclutato 45 maschi adulti sani, di età compresa tra 18 e 45 anni, e li hanno assegnati a due gruppi in modo casuale: al primo gruppo è stato chiesto di consumare 2 bustine (4,5 g ciascuna, in totale 9 g al giorno) di polvere di mirtillo rosso sciolte in 500 ml di acqua al mattino con la colazione per un mese, e al secondo (gruppo di controllo) è stato chiesto di consumare la stessa quantità di polvere di mirtillo rosso ma senza polifenoli, per un mese. La quantità di polvere di mirtillo rosso utilizzata nello studio è stata scelta in quanto la quantità di polifenoli contenuti in 9 g è equivalente a 100 g di mirtilli rossi freschi, vicina alla "dose efficace”. Sono state, infine, eseguiti esami vascolari e prelevati campioni di sangue e di urina a digiuno, dopo il consumo delle prime due bustine il primo giorno e dopo 1 mese, per indagare il legame tra i metaboliti circolanti e gli esiti vascolari.

Il consumo quotidiano di mirtilli rossi migliora la funzione vascolare

I ricercatori hanno osservato che chi ha assunto una quantità di polvere di mirtillo rosso intero, equivalente a 100 g di mirtilli freschi, al giorno e per un mese, ha visto le sue arterie allargarsi dell'1,1%, un segno chiave di miglioramento del flusso sanguigno. Quando, al contrario, le arterie si restringono, il flusso sanguigno che arriva al cuore diminuisce, aumentando il rischio di problemi di salute che possono portare anche all’infarto o all'ictus. Mentre non sono stati riscontrati miglioramenti nella frequenza cardiaca, nella pressione sanguigna, nei livelli di colesterolo o di zucchero nel sangue. I miglioramenti sono stati osservati sia il primo giorno (dopo due ore dall'assunzione delle due bustine di mirtillo rosso in polvere) sia a fine trattamento (dopo un mese), e - come hanno spiegato i ricercatori - sono collegati a specifici profili metabolici nel plasma.

I mirtilli rossi nella prevenzione delle malattie cardiovascolari

L’aumento dei polifenoli e dei metaboliti nel flusso sanguigno e i relativi miglioramenti nella vasodilatazione flusso-mediata dopo il consumo di mirtilli rossi sottolineano l’importante ruolo che questi frutti possono svolgere nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. “Per questo motivo - ha affermato Ana Rodriguez-Mateos, autrice corrispondente dello studio e docente senior in Nutrizione presso il Dipartimento di Scienze Nutrizionali del King’s College di Londra - le stesse quantità di mirtillo rosso utilizzate in questo lavoro potrebbero essere consumate nell'alimentazione quotidiana, rendendo questo frutto un alimento centrale nella prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari nella popolazione generale”.

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