Manutenzione e pulizia della cappa
Per avere una cucina sempre pulita e priva di odori, è necessario pulire con attenzione e periodicamente sia la parte esterna che la parte interna della cappa aspirante
La cappa della nostra cucina è indispensabile per aspirare fumi e odori che si sprigionano durante la cottura dei cibi.
Proprio per questo motivo è importante pulirla sia all’esterno che all’interno, lavando e sostituendo i filtri. Questo perché il filtro, con il tempo, si impregna di grasso e unto, limitando l’efficacia dell’aspirazione della cappa.
Vediamo come pulire la cappa utilizzando rimedi efficaci e naturali.
Pulizia interna della cappa
Ricordiamo innanzitutto, che una corretta manutenzione aiuta sicuramente ad evitare il propagarsi di cattivi odori, a bloccare la diffusione di germi e batteri e a mantenere al massimo l'efficienza della nostra cappa.
Almeno una volta al mese si dovrà procedere con la pulizia interna della cappa. Andranno per prima cosa rimossi i filtri interni, dove si accumula tutto lo sporco.
Assicuriamoci che l'apparecchio sia spento e che non sia caldo, controlliamo le istruzioni di smontaggio dal manuale, e svitiamo le viti che fissano la griglia.
Per una pulizia accurata togliete quindi il coperchio, lasciatelo in ammollo in acqua calda e aceto e strofinate con una spugnetta e un pò di sgrassatore, poi sciacquate e asciugate.
Spruzzate ora lo sgrassatore e lasciate agire per circa 15 minuti e strofinate con la spugnetta. Anche in questo caso potete sostituire lo sgrassatore con una soluzione di acqua e aceto oppure acqua e bicarbonato.
Nel caso di sporco particolarmente ostinato, lasciamola a bagno nell'acqua calda dove avremo disciolto dell'aceto e del bicarbonato e poi procediamo alla pulizia con una spugnetta o uno spazzolino.
Sostituzione e detersione dei filtri
Per quanto riguarda i filtri, nel caso in cui siano impregnati di sporco, è meglio sostituirli. Altrimenti procedere con la pulizia accurata.
I filtri si possono lavare a mano, lasciandoli a bagno tutta la notte in una bacinella con acqua e aceto, oppure si possono lavare in lavatrice inserendoli semplicemente all’interno del cestello. Il programma più adatto è quello per lavaggi normali, e la temperatura non deve superare i 90 Gradi. Al termine di entrambi i tipi di lavaggi, è necessario attendere la completa asciugatura prima di riposizionare i filtri nel loro alloggiamento all'interno della cappa.
Il filtro può essere lavato anche in lavastoviglie: una soluzione più comoda che permette di ottenere una pulizia profonda ed efficace.
Pulizia esterna
Una volta lavati i filtri e la parte interna della cappa, si può procedere con la pulizia della parte esterna. Si tratta della parte visibile, e va pulita almeno una volta a settimana, evitando la formazione di fastidiose incrostazioni.
Prima di tutto sarà utile eliminare la polvere e lo sporco superficiale con una spugnetta non abrasiva umida e sapone neutro. Questo tipo di pulizia può essere fatta sia sulle superfici metalliche che in quelle in legno. La pulizia deve essere approfondita e accurata, in modo che non restino tracce di detersivo.
Per una soluzione ecologica si può utilizzare acqua e aceto o bicarbonato.
Una volta eliminato lo sporco, passate al risciacquo con un panno umido e asciugate infine con un panno morbido.