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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Via Bruno Buozzi

Albero abbattuto dal vento tra passeggiata e campi del Bione: due mesi dopo è ancora lì

La pianta fu sradicata dal maltempo il 31 ottobre, rompendo le reti del campo n° 5. Forse un rimbalzo di competenza all'origine del ritardo. Valsecchi: «Sarà rimosso dopo Natale»

Da quasi due mesi è lì, tra la pista ciclopedonale di Rivabella e il campo n° 5 del Bione, abbandonato al proprio destino: un albero di alto fusto sradicato dalla furia del maltempo lo scorso 31 ottobre senza che nessuno, da allora, lo abbia rimosso.

La pianta crea disagi ai fruitori del centro sportivo (è infatti in gran parte all'interno del campo n° 5 dopo avere abbattutto la recinzione) ed è visibile ai lecchesi che percorrono quotidianamente la passeggiata lungo l'Adda, ma soprattutto rappresenta un pugno in un occhio nel contesto paesaggistico. E mentre, dopo il nubifragio che colpì il Lecchese tra fine ottobre e inizio novembre, in città sono stati rimossi oltre cento alberi abbattuti, quella pianta è ancora lì, a radici scoperte.

Albero crollato su passeggiata e campi al Bione

Nei giorni scorsi, recependo diverse segnalazioni da parte di cittadini indignati dal ritardo della rimozione, abbiamo contattato Sport Management, ente gestore del Bione, che ci ha spiegato, per voce del direttore Carla Silva, che «la competenza è dell'Amministrazione comunale poiché si trova sulla pista ciclabile. Stiamo contattando la Protezione civile, probabilmente si staranno aspettando le questioni relative ai risarcimenti, avendo abbattuto la recinzione».

L'assessore comunale a Opere pubbliche e patrimonio, manutenzioni e decoro urbano Corrado Valsecchi, da noi sollecitato, ha contattato i funzionari municipali. «Forse c'è, all'origine del ritardo, un equivoco sulla competenza - ci ha spiegato - Abbiamo già rimosso oltre cento piante dal maltempo di fine ottobre. Se la competenza è nostra, lo rimuoveremo dopo Natale».

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