Era ricercato da tempo: arrestato per spaccio
L'uomo è finito nella retata messa in atto alle porte di Milano
È finito nella retata dei carabinieri insieme a un "collega". Due persone di origine marocchina sono state arrestate dai militari mentre tentavano di darsi alla fuga da una finestra. È successo a Solaro, alle porte di Milano, mercoledì 13 dicembre. I militari hannoe seguito alcune perquisizioni all’interno di appartamenti e box di due complessi condominiali siti in piazza San Pietro, tra il civico 22 e il 24, e via Cinque Giornate, 1, noti per vari fenomeni legati al degrado sociale e urbano, legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e all’immigrazione clandestina.
Durante il servizio straordinario sono stati controllati 42 soggetti: 5 di origine magrebina sono tratti in arresto, 16 sono stati deferiti in stato di liberà, 8 sono stati segnalati amministrativamente quali assuntori di sostanze stupefacenti e sono stati sequestrati ingenti quantitativi di cocaina, hashish e più di 8mila euro in contanti. L’attività di controllo straordinario “scaturisce da numerose segnalazioni di cittadini pervenute al comando della Stazione Carabinieri di Solaro, nonché dall’attività infoinvestigativa svolta dai militari sul territorio”, spiegano i militari milanesi.
Durante le operazioni i due cittadini marocchini hanno tentato di darsi alla fuga lanciandosi da una finestra del loro appartamento, posto al secondo piano, tentando anhce si disfarsi di un borsello - comunque recuperato - risultato contenere un panetto termosigillato del peso di 650 grammi di cocaina. Su uno dei due, inoltre, pendeva un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla Procura della Repubblica di Lecco.
Un altro spacciatore arrestato
Un altro cittadino di origine nordafricana è stato tratto in arresto in quanto destinatario di ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d’Appello di Milano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. È stato, inoltre, tratto in arresto in flagranza reato un cittadino marocchino, il quale, a seguito di comparazione dattiloscopica, è risultato essere rientrato illegalmente sul territorio nazionale, dopo essere stato espulso nel 2019 mediante accompagnamento alla frontiera. Inoltre, sono state deferire in stato di libertà 16 persone, una per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e 15 per permanenza illegale in Italia.
Infine, sono stati segnalati amministrativamente per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti 8 cittadini extracomunitari, trovati in possesso complessivamente di 8,5 grammi di hashish.
