Uccise un uomo in Albania, in Brianza si era rifatto una vita: arrestato
In manette Arben Dodaj, 44 anni, rintracciato dalla Polizia a Usmate Velate
Il 17 agosto 1997, a Mirdide, in Albania, per vendicare - con il sangue - un parente, aveva ucciso un uomo; poi, condannato, era fuggito, per rifarsi una vita alle porte del Lecchese, a Usmate Velate.
Arben Dodaj, 44 anni, aveva fatto in tempo a dimenticare il fatto di sangue, fino allo scorso giovedì 20 ottobre, quando la Polizia è riuscita a rintracciarlo.
Gli agenti, come racconta Monza Today, dopo aver ricevuto una segnalazione dalla Polizia Criminale circa la possibilità che un ricercato albanese si nascondesse in Brianza, a settembre avevano dato il via alle indagini.
Gli accertamenti si erano - così - concentrati a Usmate, dove - da anni - abita il fratello del latitante, tenuto - quindi - sotto controllo, così come la comunità albanese della cittadina.
Gli agenti sono, così, arrivati ad individuare la casa di una donna a cui era in uso un'utenza telefonica intestata ad un altro parente del fuggitivo, ma la signora - apparentemente - viveva sola con i figli di 8 e 5 anni.
Fino alla scorsa settimana quando, proprio fuori da questa abitazione, i poliziotti hanno sorpreso un uomo alquanto somigliante al ricercato, che - agli agenti - ha mostrato un passaporto a cui, però, non corrispondeva alcun permesso di soggiorno valido.
A confermare che il 44enne fosse davvero Arben Dodaj, oltre alle evidenza di indagine, sono state le numerose fotografie trovate nella casa, che lo ritraevano in compagnia della donna, dei bambini e dei fratelli, tra cui il complice nel fatto di sangue.