Coronavirus, il punto. Nel Lecchese 42 nuovi contagi, cala il dato delle terapie intensive
Meno tamponi effettuati in Lombardia, 8.800, ma più positività nel territorio rispetto agli ultimi giorni. Rimane stabile, e incoraggiante, l'andamento dei ricoveri dei pazienti più gravi
Sono 42 i nuovi contagi riscontrati nella provincia di Lecco tra sabato e domenica, a seguito dei tamponi effettuati, diminuiti in tutta la Lombardia a 8.800. Rispetto ai giorni precedenti, dunque, si sono riscontrate più positività al Covid-19 con meno tamponi.
Un dato, quello del nostro territorio, non buonissimo rispetto a venerdì e sabato, ma ormai ci si è abituati alla fase di plateau della curva dei contagi, relativamente significativa, e occorre guardare con più attenzione all'andamento dei ricoveri in terapia intensiva, che continua a calare da giorni. Il totale dei pazienti più gravi, attualmente assistiti negli ospedali è infatti sceso a 922, facendo segnare un decremento di 25 unità. Va ricordato che la "potenza di fuoco" regionale, per far fronte all'emergenza, è stata incrementata a circa 1.600 posti di terapia intensiva. Dopo la fase più critica, a fine marzo, ora gli ospedali sono notevolmente alleggeriti, anche se l'epidemia è tutt'altro che sconfitta.
I casi per provincia con l'aggiornamento rispetto agli ultimi giorni
Bergamo: 10.689 (+60)
ieri: 10.629 (+39)
l'altro ieri: 10.590 (+72)
Brescia: 11.946 (+188)
ieri: 11.758 (+191)
l'altro ieri: 11.567 (+212)
Como: 2.488 (+49)
ieri: 2.439 (+154)
l'altro ieri: 2.285 (+52)
Cremona: 5.417 (+10)
ieri: 5.407 (+94)
l'altro ieri: 5.313 (+40)
Lecco: 2.072 (+42)
ieri: 2.030 (+25)
l'altro ieri: 2.005 (+19)
Lodi: 2.724 (+10)
ieri: 2.714 (+36)
l'altro ieri: 2.678 (+52)
Monza Brianza: 4.098 (+56)
ieri: 4.042 (+67)
l'altro ieri: 3.975 (+43)
Milano: 15.825 (+279) di cui 6.549 (+128) a Milano città
ieri: 15.546 (+269) di cui 6.421 (+95) a Milano città
l'altro ieri: 15.277 (+325) di cui 6.326 (+166) a Milano città
Mantova: 2.905 (+42)
ieri: 2.863 (+115)
l'altro ieri: 2.748 (+57)
Pavia: 3.582 (+46)
ieri: 3.536 (+88)
l'altro ieri: 3.448 (+58)
Sondrio: 956 (+19)
ieri: 937 (+71)
l'altro ieri: 866 (+2)
Varese: 2.158 (+52)
ieri: 2.106 (+85)
l'altro ieri: 2.021 (+68)
e 1.376 in corso di verifica
I dati dei contagi odierni e quelli dei giorni precedenti
- i casi positivi sono: 66.236 (+855)
ieri: 65.381 (+1.246)
l'altro ieri: 64.135 (+1.041)
- i decessi: 12.213 (+163)
ieri: 12.050 (+199)
l'altro ieri: 11.851 (+243)
- in terapia intensiva: 922 (-25)
ieri: 947 (-24)
l'altro ieri: 971 (-61)
- i ricoverati non in terapia intensiva: 10.342 (+300)
ieri: 10.042 (-585)
l'altro ieri: 10.627 (-729)
- i tamponi effettuati: 264.155 (+8.824)
ieri: 255.331 (+11.818)
l'altro ieri: 243.513 (+10.839)
Lecco, il sindaco: «Il ritorno alla normalità non sarà una passeggiata»
Fontana: «80 milioni per gli operatori sanitari»
«Pronti 80 milioni di euro per aumentare lo stipendio agli operatori sanitari della Lombardia. Per metterli a disposizione, però, serve un'indicazione del Governo: chiediamo parole chiare». Lo scrive il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, pubblicando anche un video sulla sua pagina Facebook.
«Altri governatori in linea con la Lombardia»
«Regione Lombardia - si legge in una nota giunta dal Pirellone - esprime grande soddisfazione» per il fatto che «nella cabina di regia Covid-19 anche gli altri governatori abbiano condiviso la necessità di valutare alcune riaperture, a partire dai cantieri edili così come suggerito espressamente dal presidente Attilio Fontana, che ha lanciato le cosiddette "5 D": diagnosi, digitalizzazione, distanza, dispositivi e diritti. Regione Lombardia, che per prima ha affrontato l'emergenza sanitaria in Europa, intende offrire un contributo decisivo per la ripartenza di tutta Italia. Ripartenza che - conclude la Nota - dovrà avvenire nella massima tutela della salute e delle disposizioni sanitarie».