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Cronaca

Coronavirus: scuole chiuse nel Lecchese, supermercati presi d'assalto. Al "Manzoni" il contagiato valtellinese

Ordinanza di Regione Lombardia sospende le attività educative e le manifestazioni pubbliche. Sale a 112 il numero di contagiati. È quasi "psicosi" da acquisto di determinati prodotti, scaffali vuoti nei market

Sono 112 le persone contagiate dal Coronavirus in Lombardia. Ad annunciarlo, alle 17.25 di domenica 23 febbraio, è stato l'assessore al Welfare di regione Lombardia, Giulio Gallera, durante una conferenza stampa. 

L'ultimo bollettino diffuso dalle autorità nella mattinata di domenica parlava di 89 casi, ai quali evidentemente se ne sono aggiunti altri 23 nel giro di poche ore. «Non c'è ancora un vaccino, ha una evidente contagiosità, ma rispetto all'aggressività voglio sottolineare che di questi 112 oggi solo 17 sono in terapia intensiva e 53 in totale sono in ospedale», ha detto Gallera.

Domenica c'è stato il decesso di una persona anziana che era ricoverata in oncologia a Crema: «Aveva una situazione clinica delicata - ha sottolineato Gallera - ma aveva anche il Coronavirus».

A Lecco non risultano al momento contagi. Prossimo al trasferimento al "Manzoni", che sarebbe tra i più attezzati in Lombardia per questo tipo di emergenze, il 17enne di Valdidentro colpito dal Nuovo coronavirus.

Ordinanza della Regione: chiuse le scuole

Nella tarda mattinata di domenica è stato lo stesso Fontana, insieme al ministro della Salute, Roberto Speranza, a firmare un'ordinanza speciale che decreta la chiusura di tutti "i luoghi di aggregazione" e la sospensione di tutti gli eventi

L'ordinanza è valida per tutto il territorio regionale fino a "nuovo ordine". Saranno chiusi cinema, teatri, scuole, "musei e altri luoghi di cultura" e dalle 18 saranno chiusi al pubblico pub e discoteche. Sospese anche le celebrazioni religiose e gli appuntamenti sportivi.

L'informativa del Comune di Lecco

In relazione all’evolversi della situazione inerente la diffusione del Coronavirus in Lombardia e, in attesa della formalizzazione delle preannunciate misure nazionali e regionali di prevenzione e contenimento, si stabilisce per tutto il territorio della Città di Lecco, con decorrenza immediata e durata fino a domenica 1 marzo 2020 compresa:

• la sospensione delle attività degli asili nido e dei servizi per la prima infanzia, delle scuole per l’infanzia, delle scuole di ogni ordine e grado, statali, paritarie e private;

• la sospensione delle attività di tutti i servizi diurni per la disabilità, dei servizi diurni per anziani sia pubblici che privati.

Sono comunque garantiti tutti i servizi domiciliari per minori, adulti, disabili e anziani, compreso il servizio pasti a domicilio.

Le suddette misure riguardano esclusivamente ambiti socio-educativi con espressa riserva di definire ulteriori eventuali prescrizioni per altri ambiti.

Si precisa che quanto sopra disposto potrà essere modificato e/o integrato a seguito di ulteriori prescrizioni e/o termini fissati dai competenti organi sovraordinati.

Si invita la popolazione ad osservare tutte le indicazioni già diffuse dagli organi di competenza a protezione della salute individuale e collettiva.

Annullate le manifestazioni del Carnevale

Sospese, in via cautelativa nel nostro territorio, alcune sfilate di Carnevale originariamente previste per oggi, domenica 23 febbraio. In particolare a Oggiono, Garlate, Casatenovo, Abbadia Lariana. A Lecco è saltato il primo appuntamento del Carnevalone 2020, il corteo dei regnanti, Chiara Frigerio e Riccardo Perego, con Giancarlo Perucchini granciambellano, da Piazza XX Settembre verso il Municipio, per la consegna delle chiavi della città da parte del sindaco Virginio Brivio. Si attendono nei prossimi giorni gli sviluppi della situazione coronavirus per capire se la sfilata in programma domenica prossima nel capoluogo verrà cancellata o meno.

Carnevalone 2020, annullata la consegna delle chiavi ai regnanti

Fermo lo sport lombardo

Oggi è stato fermato anche tutto lo sport lombardo, dagli impegni calcistici di Serie A e Serie C, al calcio dilettantastico. Fermi anche i campionati di basket e le altre manifestazioni. Alcuni centri sportivi hanno già annunciato la temporanea chiusura in ossequio al dispositivo emanato dalla Regione.

Nel frattempo anche nel Lecchese è scattata una sorta di psicosi da acquisto di prodotti detergenti, disinfettanti, alcol e affini: i supermercati sono praticamente presi d'assalto e si fatica a trovare questo genere di prodotto. Scarseggiano (vedi foto) anche i beni alimentari a lunga conservazione.

Coronavirus: il decalogo del Ministero

Il Ministero della Salute ha approvato un decalogo di comportamenti da seguire per prevenire il Coronavirus:

  1. Lavati spesso le mani
  2. Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
  3. Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani
  4. Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci
  5. Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
  6. Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico
  7. Contatta il numero verde 1500 se hai febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni
  8. Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate
  9. I prodotti MADE IN CHINA e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
  10. Gli animali da compagnia non diffondono il Nuovo coronavirus

Per maggiori informazioni Il Ministero della Salute ha realizzato una pagina contenente domande e risposte riguardanti il Coronavirus consultabile al seguente link: https://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus. Numero di pubblica utilità: 1500.

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