"Ambulatori aperti", è boom di prenotazioni nella prima settimana
In una settimana sono state quasi 500 le prenotazioni e 9 le prestazioni già effettuate. Soddisfazione per la giunta della regione Lombardia
467 prenotazioni e 9 visite già effettuate in una settimana.
E' il dato che emerge dai primi 7 giorni di "Ambulatori aperti", operazione varata la scorsa settimana dalla regione Lombardia.
I dati sono stati resi noti oggi dal presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, che si è detto "Molto soddisfatto, perché l'iniziativa è partita solo da pochi giorni, così come la pubblicità che informa sulle nuove possibilità che abbiamo messo in campo”. Nell’ intera Lombardia sono state 5190 le prenotazione effettuate e 769 le prestazioni già eseguite.
“Un risultato straordinario che valorizza i lecchesi - ha sottolineato Antonio Rossi – il nostro territorio ha aderito con entusiasmo, segno di quanto la risposta di Regione Lombardia alle esigenze dei cittadini sia davvero un atto concreto. Il mio invito per chi è slegato da impegni professionali rimane quello di utilizzare le fasce orarie tradizionali, lasciando le opportunità del week-end e della sera a chi effettivamente ne ha bisogno”.
"L’apertura di sera, quella al sabato e soprattutto quella della domenica consentiranno anche nei prossimi mesi a chi lavora tutta la settimana di non dover prendere un permesso, magari non retribuito, per poter andare a fare gli esami del sangue", ricorda il sottosegretario Daniele Nava, che conclude: “La sanità lombarda resta un sistema d'eccellenza, che funziona e che è in grado di riscontrare sempre meglio le esigenze dei cittadini-utenti. Quanto a Lecco, sembra proprio che l’avvio in via sperimentale sia stato particolarmente apprezzato sin dai primi giorni".
L’azienda ospedaliera della provincia di Lecco è una delle 14 aziende individuate da Regione Lombardia per l’avvio della sperimentazione delle erogazioni serali e nel corso dei week end di prestazioni diagnostico- ambulatoriali.
L’obiettivo della regione è garantire una accessibilità alle prestazioni più adeguata alle necessità della popolazione, soprattutto a quella impegnata in attività lavorative.
L’azienda ospedaliera si è già attivata in proposito per garantire, sia presso l’ospedale Manzoni di Lecco che all’ospedale Mandic di Merate, l’ampliamento della disponibilità di prestazioni – quelle che hanno tempi di attesa più critici – sino alle 22.00 di alcuni giorni della settimana, nonché di sabato e di domenica.
Le prestazioni interessate all’ampliamento sono: ecocolordoppler cardiaco; risonanza magnetica nucleare per encefalo, tronco e colonna; ecocolordoppler per tronchi sovraaortici; ecocolordoppler agli arti inferiori ; eco ostetriche e ginecologiche; ecografie; TAC; risonanza magnetica nucleare ostearticolari.
Vale la pena ricordare che è possibile prenotare gli esami utilizzando i consueti canali: telefonando al call center regionale (al numero verde gratuito 800.638.638, da lunedì a venerdì, dalle 8.00 alle 20.00) e al numero unico dell’azienda ospedaliera (848.88.44.22, da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 15.00), oppure tramite internet (accedendo anche al sito dell’azienda ospedaliera www.ospedali.lecco.it), presso gli sportelli delle Strutture sanitarie dell’AO o presso le farmacie.
Complessivamente saranno quasi 1.680 (in gran parte TAC, eco ostetriche e ginecologiche ed ecografie ) gli esami prenotabili nel corso della sperimentazione (che si concluderà il 31 luglio prossimo) che interessa l’azienda ospedaliera di Lecco.
Ad oggi sono state prenotate 530 prestazioni: fra esse 100 TAC, 92 risonanze magnetiche e 70 ecocolordoppler cardiaci.