rotate-mobile
Cronaca

Lombardia, vaccinazioni obbligatorie per i bambini del nido: la proposta di legge

In questione: antipoliomelite, antitetanica, antidifterica e antiepatite B

Solo i bambini vaccinati possono frequentare l'asilo. La proposta di legge è stata depositata al Consiglio di Regione Lombardia dal gruppo Patto Civico «per richiedere che diventi obbligatorio il certificato delle vaccinazioni per l'iscrizione dei bambini nei nidi pubblici e privati», spiega Umerto Ambrosoli, primo firmatario del testo.

"Per la frequenza degli asili nido pubblici e privati accreditati, è fatto obbligo ai Comuni, all'atto dell'ammissione, accertare che siano state praticate ai frequentanti le vaccinazioni obbligatorie". L'incipit - questo - del progetto di legge, che consta di un unico articolo suddiviso in tre commi, di cui: il 1° prescrive che si comprovi l'effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie (con relativa certificazione); il 2° stabilisce che la mancata certificazione, se non sanata entro 5 giorni, comporti il rifiuto di ammissione del bambino; il 3° fa salva l'eventuale adozione da parte dell'autorità sanitaria di inverventi di urgenza.

Le vaccinazioni in questione sono: antipoliomelite, antitetanica, antidifterica e antiepatite B, "le cui coperture vaccinali in Lombardia - secondo gli ultimi dati dell'ISS (istituto superiore sanità) realtivi al 2014 - sono al limite delle soglie di sicurezza del 95% rispetto alle quote di vaccinati".

La proposta, conclude Ambrosoli, «contro chi tenta di sminuire il valore epidemiologico delle vaccinazioni, vogliamo dare uno strumento in più ai Sindaci per prevenire i rischi che il calo dei vaccinati comporta».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lombardia, vaccinazioni obbligatorie per i bambini del nido: la proposta di legge

LeccoToday è in caricamento