rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
La caduta / Monte Resegone

Caduta fatale sul Resegone: morto Giancarlo Botti

L'uomo, residente ad Ambivere, è precipitato per trenta metri lungo il canale Comera

Si è spento dopo una settimana in ospedale Giancarlo Botti, 62enne di Ambivere (Bergamo) precipitato lungo il canale Comera del Resegone lo scorso lunedì 8 aprile. L'uomo, esperto escursionista, aveva rimediato un grave trauma facciale, oltre a varie ferite tra testa e gambe: condizioni disperate che hanno portato al ricovero in codice rosso presso l'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dopo un volo in elicottero; il sessantenne è spirato nella giornata di domenica 14 aprile, a poco meno di sette giorni di distanza dall'avvenimento sul fronte lecchese della celebre montagna.

La salma è ancora custodita all'interno del nosocomio bergamasco.

La caduta sul Resegone

Intorno alle 10 di lunedì 8 aprile un elicottero ha raggiunto la zona del canale Comera: un uomo di 61 anni è scivolato dal sentiero ed è precipitato per circa trenta metri lungo il versante lecchese della montagna simbolo della città. La centrale operativa di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza ha fatto decollare l'elisoccorso di stanza all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e le squadre del Soccorso alpino di Lecco, giunte rapidamente in loco.

Secondo quanto raccolto, l'escursionista ha rimediato un trauma cranico, al volto e a un arto inferiore; trasportato sull'elicottero mediante l'uso del verricello è stato trasportato presso il nosocomio bergamasco per il ricovero, avvenuto in codice rosso.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caduta fatale sul Resegone: morto Giancarlo Botti

LeccoToday è in caricamento