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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Tentato stupro, stupefacenti, writers, banconote false e furti vari: l'attività della Polfer ferma ventotto persone

La Polizia Ferroviaria ha reso nota l'attività compiuta nella settimana dal 3 al 9 dicembre nelle stazioni e sui treni della Lombardia

2.923 persone identificate, di queste, 925 gli stranieri di cui 12 irregolari. 42 le contravvenzioni elevate, di cui 30 ai sensi del d.p.r. 753/80 (Nuove norme in materia di polizia, sicurezza e regolarità dell'esercizio delle ferrovie e di altri servizi di trasporto), 5 gli arrestati, di cui 4 stranieri, 28 le denunce in stato di libertà, 21 i veicoli controllati, 599 le pattuglie in stazione, 415 i treni scortati ad opera degli Agenti della Polizia Ferroviaria della Lombardia nel corso della scorsa settimana.

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Un algerino di 34 anni si aggirava tra i viaggiatori dell’affollatissima stazione di Milano Centrale. Agenti della squadra di polizia giudiziaria della Polizia Ferroviaria, in borghese e in servizio antirapina, notando l’atteggiamento guardingo, hanno deciso di seguirlo. Appena fuori dalla stazione, lo straniero, con una mossa fulminea, ha afferrato una borsa in pelle che un viaggiatore aveva appena poggiato sul proprio trolley, si è allontanato di corsa, ma subito è stato bloccato dal personale che aveva assistito a tutta la scena. L’uomo è stato arrestato e la borsa restituita all’ignaro passeggero.

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La stessa P.G. della Polfer ha notato un rumeno di 38 anni che si aggirava nei pressi delle biglietterie della Stazione di Milano Centrale, tra i bagagli dei numerosi viaggiatori. L’uomo improvvisamente si è avvicinato a un passeggero che aveva appena riposto nella tasca il proprio telefono cellulare e, con abile destrezza, ha prelevato lo stesso, dandosi poi alla fuga. Gli agenti, che hanno seguito l’intera azione, sono intervenuti per bloccare e arrestare l’uomo, restituendo il maltolto alla vittima del furto.

Nel corso dei normali servizi di controllo, La Polfer della Stazione di Milano Porta Garibaldi ha identificato un italiano di 53 anni che, dai controlli eseguiti, è risultato già condannato ad una penna di 3 anni e 11 mesi di reclusione e un anno e sei mesi di arresto per i reati di ricettazione e lesioni. Pertanto, l’uomo è arrestato ed associato alla Casa Circondariale di S. Vittore.

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Imbrattatori scoperti e fermati

Sempre la Polfer di Milano Porta Garibaldi, ricevuta segnalazione della presenza di alcuni giovani “writers”, è intervenuta presso uno scalo ferroviario, dove sono stati trovati alcuni ragazzi intenti ad imbrattare alcuni vagoni con diverse bombolette spray che, alla vista degli agenti, si sono allontanati rapidamente in varie direzioni. Due di loro, di 24 e 20 anni, sono stati bloccati, identificati e denunciati in stato di libertà. Sul posto, abbandonati durante la fuga dai ragazzi, sono stati rinvenuti dei sacchi pieni di bombolette spray di vernice. Indagini sono in corso per l’identificazione degli altri giovani  “writers”.

Personale Polfer di Varese, di scorta a bordo treno, ha notato due giovani, uno dei quali già conosciuto. Avvicinatisi, uno dei due rapidamente ha nascosto qualcosa in tasca e, poiché entrambi si trovavano accanto a una parete dipinta da vistosi e recenti graffiti, su richiesta degli agenti, uno dei due ha ammesso di esserne l’autore e, spontaneamente, ha consegnato un grosso pennarello. Il giovane, di 18 anni, è denunciato in stato di libertà per imbrattamento, ai sensi dell’art.639 c.p.

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Tentato stupro

Personale del Settore Operativo della Polfer, durante i servizi di pattuglia all’interno della Stazione di Milano Centrale, è intervenuto in seguito ad una colluttazione, trovando un uomo che ha aggredito con calci e pugni una donna. Con fatica, l’uomo è stato bloccato e dalla donna è stato appreso che lo stesso ha preteso un rapporto sessuale a bordo treno. Al netto rifiuto da parte della donna, had dato in escandescenze, aggredendo ripetutamente la sventurata sino all’arrivo in stazione. L’uomo, un nigeriano di 28 anni, irregolare in Italia, è stato arrestato e la donna accompagnata in ospedale per accertamenti.

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Nel corso di una scorta a bordo treno, la Polfer di Varese ha proceduto a eseguire un controllo su un italiano di 36 anni, che ha mostrato subito segni di nervosismo. Poiché lo stesso è risultato essere destinatario di precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti e spaccio di banconote false, è stato invitato a consegnare eventuali sostanze stupefacenti in suo possesso. A questo punto, l’uomo spontaneamente ha svuotato le tasche e ha consegnato agli agenti 11 banconote da cento euro, una da cinquanta, una da dieci e una da cinque euro. Sottoposte a un primo controllo con apposito dispositivo, le banconote da cento e quella da cinque euro sono risultate essere false. Pertanto, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà, mentre sono in corso ulteriori indagini.

Altro controllo a bordo treno ad opera della Polfer di Varese ha permesso d'identificare un italiano di 27 anni, che ha insospettito gli agenti per il forte odore di marijuana che emanava. A richiesta del personale, lo stesso spontaneamente ha consegnato un involucro di cellophane contenente 20,60 grammi di marijuana. In seguito alla perquisizione locale, è stato rinvenuta altra sostanza stupefacente, per un totale complessivo di 124,28 grammi. Il giovane, di 27 anni, è stato denunciato in stato di libertà.

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