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Cronaca Oliveto Lario / Via G. Garibaldi, 17

Valmadrera, "operazione salvataggio" per i rospi del Moregallo

Oltre 600 quelli salvati nelle prime due sere di migrazione "assistita"

E' iniziata anche quest'anno la migrazione dei rospi del Moregallo, che durante la stagione degli amori attraversano la strada dalla montagna verso il lago ad Onno. Lo scorso anno furono monitorati, in totale, 18.987 rospi in discesa e 12.910 in risalita, "assistiti" e controllati dal lavoro di 369 volontari che, ogni giorno, si sono occupati degli anfibi nello località Melgone, Cipressi e Onno.

Il rospo comune, infatti, diversamente dalla rana non vive legato ad ambienti acquatici durante l'anno, ma è in acqua che si accoppia e depone le uova: per questa ragione, con i primi caldi, dai boschi iniziano le migrazioni verso il lago, dove questi anfibi si trattengono per qualche settimana.

La discesa e la successiva risalita può comportare un rischio per i piccoli animali, vista l'alta probabilità di finire sulla strada e di rimanere schiacciati dalle auto. Per questo, ogni anno, i volontari monitorano la migrazione e cistruiscono apposite barriere che impediiscano ai rospi di arrivare sull'asfalto, sia in salita, sia in disceza.

In queste prime due sere di controllo, sono stati oltre 600 i rospi salvati. "Ciao a tutti. In queste ultime due sere sono scesi 600 rospi e quindi possiamo dire che la migrazione del 2016 è iniziata.
Questa sera chi viene ad aiutarli ad attraversare la strada? Al momento non si è fatto sentire ancora nessuno. Ritrovo alle ore 20.00 al solito parcheggio", il messaggio diramato via Facebook dai volontari.

Per maggiori dettagli si può inviare un'e-mail a rospi.moregallo@gmail.com.

Colonie rospi Moregallo Lago Lecco@Maggi_LeccoToday.it

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