Altro che ciclabile, tra Pradello e Le Caviate è una distesa infinita di rifiuti e vetro
La condizione in cui versa il tratto di pista ciclopedonale (ufficialmente ancora chiuso) è davvero agghiacciante, tra cartacce, mozziconi di sigarette, plastica e soprattutto vetro
Una distesa di rifiuti di ogni genere lunga due chilometri. La condizione in cui versa il tratto di pista ciclabile (ufficialmente ancora chiuso) tra Pradello e Le Caviate è davvero agghiacciante: un degrado cui sembra non esserci fine, nonostante l'asfalto venga quotidianamente percorso dai pedoni e dagli amanti della corsa.
Rifiuti lungo la strada, la denuncia di Lambrenedetto
Lungo la strada, infatti, vengono di continuo riversati rifiuti di qualsiasi tipo: cartacce, mozziconi di sigarette, plastica, ma soprattutto vetro. Sono decine e decine le bottiglie abbandonate e infrante, in sfregio al decoro e soprattutto all'ambiente. Una situazione figlia in primis dell'inciviltà delle persone che quella strada la percorrono.