"Walking Card", l'ex patron del Lecco ha confessato
L'ex presidente dei blucelesti ha confermato la volontà di restituire la somma incassata
L'ex patron della Calcio Lecco, ai domiciliari dal 5 aprile poichè coinvolto nell'inchiesta "Walking Card", ha confessato.
L'ex numero uno bluceleste - infatti, durante l'interrogatorio di martedì 12 - ha ammesso i fatti in relazione all'uso illecito della carte di credito, ma ha negato ogni coinvolgimento nell'associazione a delinquere cui faceva capo Luciano Di Nicola.
Il legale del reo, Luca Marani, ha - inoltre - confermato la volontà del suo assistito di restituire la somma incassata, pari a circa 20mila euro.