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Artigiani Under 35: Lecco è seconda in Italia e prima in Lombardia

Solo Reggio Emilia può contare su un numero maggiore di giovani imprenditori artigiani

“Ammortizzabile?... Deducibile?...Detraibilie?... Questo il dilemma”.

Sono solo alcune delle domande che i giovani imprenditori si trovano di fronte nella gestione quotidiana della propria attività, soprattutto nella fase di avvio. Domande a cui si cercherà di rispondere lunedì 11 giugno all’incontro pubblico organizzato dal Gruppo Giovani di Confartigianato Imprese Lecco guidato da Flavio Bassani.

“Ciò che avvertiamo come esigenza primaria è avere risposte concrete che possano aiutare soprattutto noi giovani e chi non ha alle spalle aziende ancora strutturate nella realizzazione dei propri obiettivi lavorativi – spiega Bassani – Per questo nel ciclo di incontri che abbiamo promosso quest’anno abbiamo individuato temi e relatori che avessero un riscontro pratico. Ad esempio, abbiamo avuto con noi un avvocato che ci ha consegnato le 10 postille più utili da inserire in un contratto; poi un esperto di comunicazione che ci ha guidato nella gestione delle telefonate tipiche che possiamo trovarci a gestire, come quelle con creditori o debitori, o con un dipendente che non si presenta al lavoro. Lunedì, invece, avremo come relatori esperti del settore dello studio associato Ferrari & Associati di Lecco. Gli argomenti che tratteremo nella tavola rotonda – perché non vogliamo lezioni frontali, ma il più partecipate possibile – sono le basi della contabilità, gli strumenti minimi di conoscenza che bisogna avere per cominciare, l’ABC di una start-up e per questo riteniamo utile l’approfondimento. Dopo l’avvio, serve saper valorizzare la propria azienda, farla emergere sulla concorrenza. Serve insomma quel quid in più che i 700 giovani associati a Confartigianato Imprese Lecco senza dubbio stanno dimostrando di avere”.

A confermare il quadro dinamico, i dati dell’ultima ricerca dell’Ufficio Studi di Confartigianato diffusi in occasione della convention nazionale dei giovani imprenditori “We know how: prevedere e modellare il cambiamento”. A fine 2017, la nostra provincia contava 998 imprese artigiane giovanili registrate* (*ha meno di 35 anni il titolare di impresa individuale, oltre il 50% dei soci di società di persone o età media dei soci e amministratori di società capitali), valore che fa guadagnare a Lecco il secondo posto in Italia tare le province più vocate all’imprenditorialità artigiana giovanile, con un valore di 168 punti, su una media di indice di specializzazione pari a 120 (valore calcolato come rapporto percentuale fra le imprese artigiane giovanili della regione diviso il totale delle regione e le imprese artigiane giovanili in Italia diviso il totale di imprese). Sul podio, Reggio Emilia (193), Lecco (168), Prato e Novara (158). In Lombardia Lecco è addirittura prima per incidenza delle imprese artigiane giovanili sul totale delle imprese artigiane con l’11,4%. Seguono Varese (11,2) e Bergamo (11). In cosa sono specializzati in giovani artigiani under 35?

Al primo posto le costruzioni (385 imprese), seguite dai servizi alle persone (230), dai servizi alle imprese (222), dal manifatturiero (151) e infine da altre attività (10).

L’appuntamento "Ammortizzabile?... Deducibile?...Detraibile?... Questo il dilemma - Come pianificare ed organizzare i propri investimenti aziendali”  per i giovani artigiani e imprenditori (l’incontro è aperto a tutti) è lunedì 11 giugno alle  18.00  presso la sede di Confartigianato Imprese Lecco (sala rossa) in via Galileo Galilei 1, Lecco. Per iscrizioni gciceri@artigiani.lecco.it   0341.250.200  

 

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