Nel vivo la Festa del Lavello: mostre, cultura e devozione
Entrano nel vivo le iniziative proposte dal Centro culturale Il Lavello e dalla parrocchia di Foppenico in occasione della tradizionale festa del Lavello. Devozione, cultura e aggregazione sono gli ingredienti di queste otto giornate che stanno animando il santuario e il monastero del complesso religioso in riva all’Adda a Calolziocorte. Oltre alle funzioni religiose, domenica si è aperta la 26esima edizione della mostra collettiva d’arte dedicata all’artista e sculture milanese Francesco Wildt, ispirata al tema “La luce apre uno spazio sopra ogni cosa”. Altro tema delle opere in esposizione è “Maria porta del cielo, donna e madre di tenerezza”.
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Le mostre potranno essere visitate dal pubblico anche domenica 9 settembre dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. Giovedì 6 settembre alle 21.15 si terrà una serata dedicata alla poesia di Alda Merini e in particolare al suo “Magnificat” con lettura interpretativa di Mariagrazia Burato e Pierluigi Angioletti, e intermezzo musicale proposto da Beatrice Aldè al flauto traverso.
In programma anche un “Viaggio nel mondo dell’arte- Maria è nata” ricordando l’8 settembre. «Nel santuario di Santa Maria del Lavello non poteva mancare un dipinto raffigurante la nascita di Maria - spiega Danila Colombo a nome del Centro culturale - L’8 settembre è la data fissata per questa ricorrenza, e la mostra ci ricorderà proprio quella nascita ripercorsa da alcuni dei più valenti artisti lungo i secoli. Sarà esposta durante il periodo della festa. Inoltre, in occasione del restauro di Maria Bambina che fa parte proprio della nostra chiesa del Lavello, racconteremo come nasce la tradizione di Maria Bambina. Si potranno scoprire particolari interessanti».