Una serata con il grande DET, alpinista e contadino
"Una serata con il grande DET, alpinista e contadino" è in programma - giovedì 30 marzo - presso Palazzo delle Paure. A moderare la serata - con Giuseppe "DET" Alippi, Giovanni Capra e Luisa Rota Sperti - sarà Ivo Ferrari, alpinista e blogger, impegnato nella duplice presentazione del libro "Il grande DET. Giuseppe Alippi, alpinista e contadino: una storia italiana" di Capra, edito da Corbaccio, e del dipinto "La conquista del Cerro Campana" realizzato dalla Sperti (gennaio-febbraio 2006), opera che sarà donata al Comune di lecco.
«La serata rappresenta un connubio positivo tra letteratura e arte valorizzando così la figura di Giuseppe Alippi, grande alpinista, uomo semplice ma con grandi valori, che non ha mai perso il proprio legame con il territorio nel quale ha sempre vissuto pur essendo stato capace di grandi imprese - commenta Simona Piazza, assessore alla cultura - L'artista Luisa Rota Sperti dedica a lui un importante opera pittorica a matita e acquerello "La conquista del Cerro Campana" opera che la sera stessa verrà donata ai musei dalla pittrice e dal Cai Sezione di Lecco "Riccardo Cassin". L'opera andrà a incrementare il patrimonio dei musei del SiMUL, andando ad aggiungersi alle donazioni di opere dedicate alla montagna come già fatto in passato da Giansisto Gasparini e Bruno Biffi. L'opera verrà collocata a Palazzo delle Paure nell'atrio di accesso all'Osservatorio Alpinistico Lecchese. Generosità, attenzione all'altro e concretezza, tre valori che si fondono in arte, cultura e montagna».
Il "DET", classe 1934, ha vissuto la stagione eroica dell'alpinismo italiano, quella di Riccardo Cassin, Walter Bonatti, Casimiro Ferrari e Carlo Mauri; ha compiuto imprese straordinarie sulle montagne lecchesi, le Grigne, così come nel mondo, sul Lhotse con Messner e in Patagonia con Ferrari, ma è sempre e orgogliosamente rimasto un contadino. A più di 80 anni, va ancora bel bosco a far legna e parla della montagna come di un grande amore che è sempre dovuto coesistere con il lavoro, la stalla, la caccia, che racconta con pari passione.
Giovanni Capra ha ricostruito la vita di Giuseppe Alippi, dalla fanciullezza contadina alle salite delle vie più difficili, come la Couzy, alla Cima Ovest di Lavaredo, fino alle imprese himalayane e patagoniche, compreso quel Cerro Campana che con pazienza il "DET" provò e riprovò, senza lasciarsi scoraggiare dalle rinunce imposte dalle condizioni meteorologiche estreme, fino a raggiungerne la vetta alla "veneranda" età di 70 anni. E si lega al libro il dipinto di Luisa Rota Sperti dedicato alla conquista del Cerro Campana, in cui il tema della montagna e dell'alpinismo è ben tratteggiato con matite e acquerelli su cartone Sholler.
La serata è organizzata dal Club Alpino Italiano sezione di Lecco "Riccardo Cassin" 1874 in collaborazione con il Comune di Lecco e il SiMUL - Sistema Museale Urbano Lecchese.