"Leggermente": Caprarica, Barillà, Somoza e Cognetti
Il weekend che chiude "Leggermente" si avvicina, ma gli appuntamenti in calendario sono ancora tanti. Di seguito, gli eventi in programma giovedì 23 e venerdì 24.
Antonio Caprarica, giornalista e scrittore, sarà a Valmadrera (Auditorium Fatebenefratelli, ore 21) per presentare "Intamontabile Elisabetta" (Sperling&Kupfer). Un ritratto minuzioso e gustosissimo, una biografia che ripercorre le cadute e i trionfi di oltre sessant'anni di regno, indaga sulla magia che circonda la monarchia britannica e narra, al tempo stesso, una stupenda favola d'altri tempi.
A Merate (ore 21, auditorium comunale) interverrà, invece, lo psicoterapeuta Domenico Barillà con "Quello che non vedo di mio figlio" (Feltrinelli). Un libro per sfuggire al pregiudizio che "deforma gli sguardi di noi adulti e trasforma i nostri figli in oggetti misteriosi, spesso in estranei. Una visione alternativa, anzi, rovesciata rispetto a quella cui siamo abituati. Forse è l'operazione che dovremmo svolgere in parallelo noi e i nostri figli: provando a fotografarci all'interno, per mettere in evidenza parti che ignoriamo, perché solo questo ci può dare indicazioni più complete, capaci di facilitare l'interpretazione della realtà".
Il 24, alle ore 10 in sala Ticozzi a Lecco, ci sarà Alfredo Luis Somoza, giornalista e scrittore, con "Migrazioni tra ieri e oggi, tra globalizzazione ed emergenza". Antropologo italo-argentino esperto di politica internazionale, Somoza è direttore della rivista online dialoghi.info e presidente dell'Istituto Cooperazione Economica Internazionale di Milano. Dagli anni '80 racconta l'America Latina su Radio Popolare, Radio Vaticana, Radio Svizzera Italiana, Radio Capodistria.
E sono ben 4 le occasioni per incontrare e conoscere Paolo Cognetti che con "Le otto montagne" (Einaudi) sta ottenendo ottimi risultati in libreria. Cognetti, prima alpinista e matematica, poi autore di documentari, sceneggiatore e montatore di cortometraggi, oltre che scrittore, ambienta questo potentissimo romanzo tra una vetta e una baita. Pietro è un ragazzino di città, solitario e un po' scontroso. La madre lavora in un consultorio di periferia e farsi carico degli altri è il suo talento. Il padre è un chimo, un uomo ombroso e affascinante, che torna a casa ogni sera dal lavoro carico dai rabbia. I genitori di Pietro sono uniti da una passione comune: in montagna si sono conosciuti, innamorati, si sono addirittura sposati ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. La montagna li ha uniti da sempre, anche nella tragedia, e l'orizzonte lineare di Milano li riempie ora di rimpianto e nostalgia. Quando scoprono il paesino di Grana, ai piedi del Monte Rosa, sentono di aver trovato il posto giusto.
Paolo Cognetti sarà alle ore 11 nell'aula magna ex Liceo "Bovara" a Lecco, alle ore 16.30 presso la Libreria Volante di Lecco per un reading, alle ore 18 al "Manzoni" di Lecco (intervistato dallo scrittore Andrea Vitali) e alle ore 21 al cinema "Bruno Colombo" di Pasturo, con Giuseppe Mendicino e Andrea Vitali.