Il Planetario di Lecco rende onore a Stephen Hawking
È lo scienziato più iconico e amato del nostro tempo. Anche chi non si è mai avvicinato all'astronomia lo conosceva e ne restava affascinato. La sua scomparsa, oltre ad aver lasciato un vuoto indelebile nella comunità scientifica, ha creato un cordoglio immenso nel mondo.
Stephen Hawking è il volto stesso della fisica e della cosmologia odierna. Ha sempre destato una profondissima ammirazione il coraggio con cui ha lottato contro la malattia che lo ha costretto su una sedia a rotelle per oltre 50 anni. E soprattutto l'altezza prodigiosa del suo pensiero.
San Valentino e le più bele storie d'amore al Planetario
La Teoria del Tutto era il suo sogno. Una legge che unificasse l'intera natura spiegando il funzionamento più intimo dell'Universo. Non ha potuto raggiungere il suo traguardo, forse perché la scienza non ci riuscirà mai, ma ci ha lasciato in eredità scoperte fondamentali sui buchi neri, sulla struttura dello spazio-tempo, sulla termodinamica e il comportamento di questi corpi estremi, assurdi e irresistibilmente affascinanti.
Il Planetario gli renderà onore, a pochi mesi dalla scomparsa, con una serata tenuta da Stefano Covino, astronomo dell'osservatorio di Merate. L'appuntamento è per venerdì 8 febbraio alle ore 21. L'ingresso intero costa 6 euro, il ridotto 4 (per under 18, over 65, residenti a Lecco, tesserati Fai e Touring Club). Non c'è prenotazione, ma il consiglio è di arrivare al Planetario almeno un quarto d'ora prima.