I luoghi dell'Adda - Ofelia non deve morire
Un'attrice del 1600 incontra William Shakespeare e con lui analizza l'Amleto: è "Ofelia non deve morire", lo spettacolo della rassegna I luoghi dell'adda che andrà in scena alla Casa degli Alfieri di Olginate il venerdì 17 giugno.
L’idea da cui muove lo spettacolo è che una giovane donna di Stratford-upon-Avon (cittadina natale di Shakespeare), folgorata dal teatro portato in provincia da compagnie itineranti (anche italiane), decida di andare a Londra avendo saputo del successo del suo illustre concittadino William, la cui compagnia (i Lord Chamberlain’s Men) è installata nel nuovo Globe Theatre, aperto da pochi mesi.Siamo nell’estate del 1600 e la donna riesce ad ottenere il permesso di incontrare di mattina sir William che, in quel momento, si trova in una loggia del Globe a ritoccare il testo dell’opera in corso: La tragedia di Amleto. Kate (è questo il nome della giovane donna) ha seguito la tragedia nel corso della settimana per ben quattro rappresentazioni, arrivando a conoscerne quasi a memoria intere parti.
Tra Kate e Shakespeare si avvia così un dialogo (a tratti divertente, a tratti commovente) in cui la giovane donna, oltre ad esprimere il suo apprezzamento per l’opera, rivela tutta la sua enorme passione per il teatro. In più ha delle richieste precise da fare al poeta (tra cui quella che dà il titolo allo spettacolo) che accompagna con garbo e freschezza ma anche con grintosa tenacia. Lo spettacolo rivela così aspetti conosciuti e non dell’Amleto e di Shakespeare (attraverso brani del dramma e appunti sulla vita del Bardo e sulla società inglese del tempo) e racconta, tramite la finzione spazio-temporale, il teatro di sempre, il suo fascino e i suoi problemi, ieri come oggi.
Alle ore 20 visita guidata del Convento a cura dell’associazione S.Maria La Vite-Giuditta Podestà. Ingresso 3 euro.