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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Imprenditoria femminile: tutte le informazioni per avviare una nuova attività a Lecco

Le informazioni utili per tutte le donne che desiderano avviare una nuova attività

L'imprenditoria femminile vede sempre più donne pronte a mettersi in proprio e realizzare il proprio progetto di business. 

A questo proposito, la Legge 215/92 è lo strumento di agevolazione attraverso il quale il ministero delle Attività produttive mette a disposizione dell’imprenditoria femminile stanziamenti sotto forma di contributi a fondo perduto. La legge si rivolge principalmente verso imprese controllate da una maggioranza femminile che svolgano la loro attività nei macrosettori dell'agricoltura, del manifatturiero e assimilati, e del commercio, turismo e servizi.

La legge 215 opera con il meccanismo detto “a bando”: è possibile presentare la domanda di contributo in un determinato periodo di tempo, e tale domanda entra in graduatoria con le altre domande presentate in quel periodo di tempo.

Le graduatorie sono stilate sulla base di parametri quali occupazione, partecipazione femminile all’impresa, programmi finalizzati al commercio elettronico e certificazioni ambientali e di qualità.

Le imprese femminili, requisiti

Per iniziare un business è necessario avere alcuni requisiti per poter richiedere un finanziamento. Quali sono questi requisiti? Il primo requisito è essere donna. I provvedimenti infatti sono a favore di:

  • ditte individuali gestite da donne; 
  • società di persone o cooperative costituite al femminile almeno per il 60%; 
  • società di capitali che presentano almeno 2/3 delle quote in rosa e l’amministrazione composta da minimo 1/3 di donne.

Le agevolazioni

Le opportunità per le imprese femminili sono molte e tutte hanno l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito.
Finanziamenti a fondo perduto: finanziamenti di capitale senza vincolo di rimborso, solitamente erogati dalle Regioni, nella percentuale minima del 50% e massima del 80%. La quota restante è da restituire con rate mensili a tasso agevolato.
Fondo di Garanzia: accesso semplificato alla garanzia dello Stato, con copertura fino al 80% del finanziamento richiesto. Si rivolge sia alle imprese femminili che alle professioniste.
Microcredito: finanziamento concesso alle imprese già avviate e alle professioniste per accedere al sistema bancario anche senza fornire garanzie.
Finanziamenti Invitalia: interventi finanziari a favore dell’avvio e dello sviluppo d’impresa. Nuove Imprese a tasso zero è uno degli incentivi per la creazione di nuove aziende che si rivolge alle donne che vogliono diventare imprenditrici e ai giovani. Propone un prestito agevolato a tasso zero a copertura massima del 75% dell’investimento ammesso.„

I finanziamenti a Lecco per aprire una nuova attività

Per l'imprenditoria femminile ci si può rivolgere ai seguenti sportelli:



Cna Impresa Donna - Via Brodolini, 33 Lecco
Tel 031.27.64.4
Fax 0341.36.44.55
E-mail: cna.lecco@cnalecco.it

- Confartigianato - Movimento donne impresa - Via Galileo Galilei, 1 - 23900 Lecco (LC)
C.F. 83001360136
Tel: +39 0341 250.200 / Fax: +39 0341 250.170
Contatti: info@artigiani.lecco.it 
segreteria@pec.artigiani.lecco.it

Orari:
dal Lunedì al Venerdì:
8.30 - 12.30 / 14.00 - 18.00

Camera di commercio di Como-Lecco (sede di Lecco) - La rete italiana dei Comitati per l’imprenditoria femminile
Indirizzo: Via Tonale, 28/30, 23900 (LC)
Tel.: +39 0341 292111
Fax: +39 0341 292220

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