rotate-mobile
Lavoro

Colloquio di lavoro: le tecniche del selezionatore e come preparare le risposte

Durante il primo incontro con il selezionatore, è fondamentale fare subito una bella impressione. Ecco cosa fare e cosa invece evitare

Dopo aver inviato il proprio curriculum ad un'azienda, la speranza è quella di essere richiamati per sostenere un colloquio di lavoro. In questo caso è necessario prepararsi nel migliore dei modi, così da fare una buona impressione al selezionatore.

Sempre più spesso, le aziende che cercano nuove risorse decidono di iniziare i primi step con un colloquio telefonico. Questa modalità di selezione permette di risparmiare tempo, ma soprattutto di entrare in contatto con candidati fisicamente lontani, selezionandoli in una prima scrematura.

Come prepararsi

- Studia l'azienda 

Per prima cosa è bene documentarsi a fondo sull'azienda per la quale ci siamo candidati, studiando nel dettaglio prodotti e servizi. Spesso, durante le prime battute del colloquio, viene infatti chiesto se si conosce l'azienda: rispondere in maniera negativa non gioca certamente a favore.

- Spegni il cellulare 

Non sottovalutare la fase in sala di attesa. Arriva qualche minuto in anticipo e guardati intorno per capire lo spirito dell’azienda. Cancella dal vocabolario la parola “ritardo”, e non farti accompagnare. Vestiti come immagini che richieda lo stile aziendale. Prediligi un abbigliamento sobrio e formale. Se il colloquio è telefonico, scegli un luogo tranquillo, non rumoroso e fai in modo di avere sufficiente tempo a disposizione. Se il colloquio è “on line/via Skype”, predisponi l’ambiente affinché sia ordinato, tranquillo e ben illuminato. 

- Puntualità e serietà

La prima impressione si forma già prima del colloquio vero e proprio. È quindi consigliabile arrivare qualche minuto in anticipo rispetto all'orario previsto e senza accompagnatori. In sala d'attesa, poi, il cellulare deve essere rigosamente spento. 

Con il selezionatore stai composto, guardalo negli occhi, ascolta le domande, parla con calma e rispondi in modo sintetico ma preciso. Mostra interesse verso la posizione per cui sei candidato, poni domande utili per comprenderla meglio.

- "Parlaci di te"

Spesso, durante il colloquio, il selezionatore chiede al candidato di parlare di sé: in questo caso è consigliabile prepararsi un piccolo discorso di pochi minuti nel quale mettere in luce alcuni aspetti della propria carriera. Basta esaltare alcuni aspetti della propria carriera e non dimenticate un breve elenco di pregi e difetti. Non inventare, cerca magari tre pregi e tre difetti in relazione alla posizione che andresti a ricoprire.

- Esperienze lavorative? 

Alla domanda sulle precedenti esperienze lavorative è bene sottolineare solamente gli aspetti fondamentali, senza perdersi in chiacchiere o autocelebrazioni: questo ti aiuterà a trasmettere una sensazione di chiarezza e preparazione.  

- «Perché dovrei scegliere proprio lei?»

Pensa prima a cosa potresti dare all’azienda, ma anche a cosa l’azienda potrebbe dare a te. Questa è già una risposta. Un’altra può essere il futuro che immagini per l’azienda, ottima per sembrare il manager che loro cercano. 

- Fai domande

Poche domande, pertinenti all’argomento, sono molto ben apprezzate durante il colloquio perché dimostrano il vostro interesse per il posto di lavoro. Evitate, almeno al primo incontro, domande sullo stipendio o sulle ferie. 

A chi chiedere aiuto a Lecco

Centri per l’Impiego offrono un valido aiuto per organizzare concretamente una presentazione efficace della propria candidatura: stesura del curriculum vitae e della lettera di presentazione e preparazione al colloquio di selezione. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Colloquio di lavoro: le tecniche del selezionatore e come preparare le risposte

LeccoToday è in caricamento