Gli animali e il caldo: ecco i consigli dell'ATS Brianza
Come affrontare al meglio il caldo con i nostri animali? Vediamo quali sono i comportamenti da adottare per proteggere i nostri amici a quattro zampe
L’estate e le alte temperature causano possibili pericoli non solo per la nostra salute, ma anche per quella dei nostri amici a quattro zampe. Dobbiamo quindi mettere in atto alcuni comportamenti finalizzati proprio a proteggere i nostri animali dal caldo e dai rischi che ne derivano.
Vediamo quali sono i consigli dell’ATS Brianza e del Dr. Attilio Besana, Responsabile del Servizio Igiene Allevamenti Produzioni Zootecniche del Dipartimento Veterinario dell’ATS della Brianza.
Come proteggere gli animali dal caldo
Con queste ondate di caldo e afa, anche i nostri amici animali hanno bisogno di trovare refrigerio e benessere. Innanzitutto devono sempre avere a disposizione zone ombreggiate, e acqua fresca e pulita, evitando le passeggiate durante le ore più calde della giornata, in quanto aumenterebbe il rischio di colpi di calore.
Ricordate che anche gli animali, soprattutto nelle zone non pigmentate e glabre, possono subire scottature da sole, quindi vanno protetti sempre con una crema solare.
Non lasciare mai un animale incustodito nella propria auto, poiché la temperatura dell’abitacolo sale rapidamente, anche con i finestrini aperti, trasformando la vettura in un vero e proprio forno.
Prestare sempre attenzione al “colpo di calore” che si potrebbe presentare nei piccoli animali con alcuni sintomi premonitori: respiro affannoso, ansimante, sete estrema, vomito frequente, gengive pallide, saliva densa, aumento frequenza cardiaca e perdita elasticità della pelle che rimane in pliche se sollevata; ciò può aggravarsi in grave insufficienza respiratoria, convulsioni e coma.
Se l’animale è in difficoltà e non c’è la possibilità di un immediato intervento veterinario va portato subito in un luogo fresco e ombreggiato. Si deve abbassare la temperatura interna del cane o del gatto, immergendolo delicatamente in una vasca con acqua fresca o bagnandolo con uno straccio se siete in passeggiata su testa, collo, ascelle e inguine. Rivolgetevi poi ad un veterinario per eventuali altri accertamenti e per le cure del caso.