Quanto costa ricaricare l’auto elettrica
Quanto costa ricaricare un’auto elettrica? Cerchiamo di fare chiarezza sui costi, rispetto a quelli delle auto a Benzina o Diesel
La ricarica delle auto elettriche genera spesso confusione a causa della variabilità dei costi, che cambiano non solo a seconda di dove si fa il pieno di elettricità, ma anche in base al fatto che si sia costretti a caricare solo alle colonnine pubbliche o si possa farlo a casa o sul luogo di lavoro.
Ricaricare a casa: prezzi
Il modo più conveniente per ricaricare l’auto elettrica è a casa, avendo un garage o un posto auto collegato all’impianto elettrico dell’abitazione. Basta prendere una bolletta della luce e calcolare il costo al kWh. Prima di farlo però, va ricordato che la bolletta dell'elettricità non si basa solo sul costo della componente energetica ma include anche i costi di trasporto e le tasse. Oggi però non serve fare conti a mano, perché le bollette includono già il calcolo con le voci accessorie:
- costo medio unitario della spesa per la materia energia: il costo dell'energia escludendo oneri di sistema, trasporto, gestione contatore e imposte.
- costo medio della bolletta: il costo medio al kWh, tutto incluso
Semplificando, basta prendere il costo medio in euro e moltiplicarlo per la capacità della batteria in kWh.
A casa però, il tempo di ricarica è molto lungo: con un classico contatore da 3,3 kW di potenza impegnata, per la nostra batteria da 40 kWh, serviranno circa 12 ore per riportarla al 100% della sua capacità. Quindi è bene rifornire l’auto di notte quando le altre utenze domestiche sono spente/inutilizzate.
Ricaricare alle colonnine: prezzi
Chi non può ricaricare da casa invece, deve necessariamente utilizzare le colonnine. In questo caso i costi possono essere a consumo oppure “flat” con un pagamento fisso mensile/annuale per un certo numero di ricariche o di energia complessivamente prelevata.
Le tariffe variano moltissimo, secondo il tipo di colonnina, la velocità della ricarica e l’operatore che gestisce il servizio. In media, bisogna calcolare 0,45-0,50 € per kWh per utilizzare i punti di ricarica rapida sotto 50 kW e veloce da 50 kW.
Se ci riferiamo alla batteria di taglia media da 40 kWh, la spesa si aggira sui 18-20 euro per un pieno completo, quindi circa il doppio in confronto a quello che si spende a casa.
A livello di tempi, se l’automobilista usa una colonnina “rapida” in corrente alternata da 22 kW deve calcolare quasi due ore per guadagnare la completa autonomia della batteria da 40 kWh.