Il lecchese e lo strano cielo: si chiama "mammatus clouds"

La decisamente variabile giornata lecchese ha regalato un particolare fenomeno meteorologico. Ebbene, il Centro Meteorologico Lombardo ha spiegato di cosa si tratta attraverso un post pubblicato sul profilo facebook ufficiale.

"Spettacolare tappeto di "mammatus clouds" sui cieli della Lombardia centrale, nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 24 luglio 2017. Il nome tecnico prende ispirazione dalla particolare struttura di queste nuvole, che ricordano appunto un profilo... “a mammelle”.
Si tratta di una particolare formazione nuvolosa che prende forma nell'interfaccia inferiore dell'incudine temporalesca, ossia di quello che potremmo chiamare il "tetto" del temporale. L'enorme massa d'umidità condensata nel cumulonembo e veicolata verso l'alto, raggiunta la sommità della troposfera (circa 10-12km), si espande lateralmente come fosse il cappello di un gigantesco fungo. Le bassissime temperature d'alta quota comportano una progressiva cristallizzazione del vapor d'acqua, che - per gravità - inizia un processo di lenta ridiscesa, con successiva sublimazione nell'aria più secca presente a quote inferiori (passaggio diretto dallo stato solido, ghiaccio, a quello gassoso). Quando questi strati in ghiacciamento hanno compattezza e consistenza importanti, ad esempio in caso di torri temporalesche molto estese e intense come quelle odierne, lo sviluppo di questi moti verticali discendenti, in fase senescente del temporale, diventa ben apprezzabile ad occhio nudo grazie alla comparsa di queste curiose ondulazioni, il cui profilo è esaltato da giochi di luci ed ombre."