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«O mettete a tutti la fibra o non concedo più permessi»

Dura presa di posizione del sindaco De Capitani: «Qui a Pescate non ci sono zone di serie A o di serie B. Quindi o ci sono collegamenti dappertutto o autorizzazioni a pochi non ne rilascio»

«Finché non ci sarà un impegno scritto e formale di fornire la Fibra per il collegamento internet a tutti gli abitanti della frazione Pescalina in tempi brevi massimo un anno, non concederemo autorizzazioni alle società concessionarie di scavare per posare collegamenti privati». Questa la dichiarazione rilasciata oggi dal sindaco di Pescate Dante De Capitani che annuncia una sorta di "tolleranza zero" nei confronti degli operatori delle infrastrutture di comunicazione. Il primo cittadino sollecita in particolare un trattamento uniforme nei confronti di tutti i residenti.

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«Ci sono giunte infatti richieste di collegamenti commerciali alle ditte che vogliono una rete dedicata e che sono disposte a pagare migliaia di euro mentre tutti gli abitanti della Pescalina sono tagliati fuori dal servizio e questo non è giusto -  spiega inoltre De Capitani - Qui a Pescate non ci sono zone di serie A o zone di serie B e quindi o la Fibra la mettono dappertutto o autorizzazioni a pochi non ne rilascio. Sono due anni che tramite accordi specifici hanno posato la Fibra alle tre stazioni internet del paese come avevo richiesto, dando il servizio a tutta la parte sud, centro e centro nord di Pescate. Peccato che non mi avevessero detto che  la stazione che serve l'abitato della Pescalina si trova nella frazione Azzone Visconti di Galbiate e questa ancora non dispone del collegamento veloce. I residenti di questa frazione hanno diritto ad avere la rete veloce come tutti gli altri abitanti e quindi o mi danno la Fibra ma per tutti, non solo per le ditte che pagano, oppure qui non scava nessuno fino a nuovo ordine del sindaco».

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