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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Dagli Stati Uniti a Lecco, Mike Moffo si presenta: «Ogni campagna è locale»

Il "guru" di Obama curerà la corsa alle elezioni di Brivio per il Pd: «Useremo un metodo scientifico e analizzeremo i social»

Occhiali vintage, giacca e sneakers, Mike Moffo non parla italiano. Durante tutta la durata dell'incontro organizzato dal Pd lecchese per presentarlo al pubblico, si avvale di un interprete. Il sindaco Virginio Brivio si candida per il secondo mandato alle prossime elezioni amministrative e, come annunciato, per la sua campagna si avvarrà del "guru" che ha curato la comunicazione elettorale di Barack Obama.

Oggi, 2 marzo, alla presentazione ufficiale nella sede di Confcommercio, tutti gli occhi erano comprensibilmente puntati su di lui: Mike Moffo, specializzato in gestione di attività dal basso e social media, ha curato 21 campagne elettorali in diciotto stati americani. Attualmente risiede in Scozia, ma per i prossimi mesi sarà a Lecco, a seguire la corsa alle elezioni del Pd cittadino. E' felice di tornare nella città del Manzoni, dichiara sin da subito. 

Tra gli obiettivi che Brivio intende perseguire appoggiandosi al "guru" di Obama c'è innazitutto quello di motivare i lecchesi a tornare a votare: «La crisi, la corruzione, la concezione che gli amministratori siano esattori delle tasse: tutto questo non fa che allontanare la gente dalla politica locale - spiega il primo cittadino - Vogliamo raggiungere gli elettori, arrivare a loro, ascoltare le loro esigenze, suggerimenti e critiche.Vogliamo stendere un piano di comunicazione che permetta alle persone di esprimere un voto chiaro, convinto e deciso».

«Dal presidente degli Stati Uniti al sindaco di Lecco, ogni campagna è locale -esordisce Mike Moffo - Non useremo strategie comunicative "americane", ogni politico è radicato nel suo territorio, per vincere occorre ascoltare la gente, e parlare come parlano le persone». Annuncia che per tastare il polso della comunità lecchese utilizzerà un metodo scientifico sperimentato, analizzando dati e traffico sui social media. Ma non solo. «Se la gente parla nei bar, noi saremo nei bar ad ascoltarli» aggiunge.

A chi accusa il Pd di utilizzare la città di Lecco come test per valutare se il metodo americano funziona anche nel Belpaese, Moffo risponde senza mezze misure: «Non mi piace il termine "test", condivido la visione che il sindaco Brivio ha della sua città». A chi gli domanda quali affinità possa avere il panorama politico statunitense con la ben più piccola e dimessa realtà lecchese, Moffo risponde che la tensione al cambiamento accomuna il popolo americano prima dell'elezione di Obama a quella del capoluogo affacciato su questo ramo del lago di Como. 

«Vogliamo soprattutto capire che cosa non ha funzionato in questi cinque anni e da lì ripartire» ammette infine Brivio. Il contenuto del programma elettorale e l'esatto funzionamento della campagna verrà presentato nei prossimi incontri ufficiali, aggiunge. Ma per ora un aspetto è chiaro: il Pd è sceso ufficialmente in campo e la corsa alle elezioni promette di riservare molte sorprese.

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