Delirio in stazione
Il mio paese sta vivendo un grave calo di reputazione, ci sono problemi di spaccio, il sindaco Toto ha ricevuto una diffida dal prefetto per le sue inadempienze, e spesso appaiono scritte ignominiose sui muri. Di questi tempi noi cittadini non possiamo affidarci a grandi esempi, uomini dalle qualità finte riescono a emergere e il popolo ha perso la rotta. Per cui io, che non pretendo la luna ma sto dalla parte di chi ha qualcosa da esprimere e ci prova anche in questi momenti, in cui è facile farsi fregare dai venditori di frottole, vorrei dire che prima di tracciare un testo bisogna prendere le misure, poi fare lettere alte uguali e andare diritti, badare all'ortografia, ed essere sicuri che il proprio messaggio abbia senso.
Mischiare sionismo, massoneria, banchieri, shoah e vaccini vi qualifica come persone che sanno poco, capiscono niente e sciupano vernice per nulla. Solidarietà a chi ripulirà il muro con le temperature di questi giorni.
Mario Sirio Levati