Calcio, Lecco da Brivio per il proprio futuro: "Bizzozero rimane il legale responsabile della società"
I giocatori sono stati ricevuti da sindaco, Valsecchi, Gheza e Nigriello dopo l'appello di venerdì
Mattinata istituzionale per i giocatori della Calcio Lecco, che, accompagnati dal segretario Ivan Corti, si sono recati a Palazzo Bovara per incontrare il sindaco Virginio Brivio, gli assessori Gheza e Valsecchi e il giovane consigliere Nigriello.
Il faccia a faccia, durato circa mezz’ora, ha espresso un concetto sostanziale, portato alla luce dallo stesso primo cittadino quando le porte della Sala Giunta sono state aperte alla stampa: “I giocatori in questo momento devono tenere duro e continuare a giocare bene, noi con questo momento vogliamo esprimere loro la vicinanza. La gestione sportiva deve essere portata avanti dall’azionista di maggioranza (Bizzozero, ndr), legalmente è ancora lui il rappresentante della società: non basta giocar bene, ai giocatori bisogna riconoscere quanto gli spetta, vanno trovare le risorse per terminare la stagione. Un aiuto dalla città? Prima dobbiamo avere chiara la situazione economico-societaria, poi capiremo quali passi dovremo fare. Certo, un ripescaggio in Lega Pro cambierebbe gli scenari in maniera importante. Bizzozero reo confesso? Non mi avventuro in giudizi affrettati.”
In rappresentanza dei giocatori ha parlato Fabio Cardinio: “Ci fa molto piacere essere stati ricevuti, vuol dire che non ci stanno lasciando da soli: ci hanno chiesto un grande favore che intendiamo fare, vogliamo raggiungere a tutti i costi la Lega Pro. Altri discorsi sono prematuri, non sappiamo ancora cosa è successo al patron Bizzozero, ma di certo stiamo vivendo un momento di difficoltà visto che siamo senza rimborsi da febbraio.”
Di certo c’è che la situazione rimane molto intricata: fino a nuove ordinanze dal pm di Siracusa, che oggi ha incassato la confessione del patron, diventa difficile ipotizzare un futuro a breve termine per la società bluceleste.
(fonte www.leccochannelnews.it)
