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L'impresa di Niccolò: da Southampton a Città del Capo senza tecnologia

Il giovane Banfi a bordo di "Translated 9", uno yacht da 65 piedi che si è aggiudicato la prima tappa della prestigiosa Ocean Globe. Ad attenderlo, con una bandiera della Canottieri Lecco, il papà "Baffo"

Un lecchese compie il giro del mondo in vela. C'è anche il giovane Niccolò Banfi sull'imbarcazione che qualche giorno fa si è aggiudicata la prima tappa della Ocean Globe Race, il giro del mondo vintage che riporta alla memoria la vecchia "Wthbread".

Il 22enne, portacolori della società Canottieri Lecco che ha la vela nel sangue essendo figlio di Giuseppe "Baffo" Banfi (da anni organizzatore dell'Interlaghi), si trova a bordo di Translated 9, uno yacht da 65 piedi che dopo 40 giorni, 7.301 miglia nautiche e le avversità dell'oceano Atlantico (parteza avvenuta a Southampton) lo scorso 21 ottobre è giunto a Città del Capo, Sud Africa, primo tra i Flyer e nella classifica Irc in tempo compensato.

Un'imbarcazione costituita quasi per intero da velisti dilettanti, protagonisti di una grande avventura. A rendere ancora più straordinaria l'impresa il fatto di avere usato soltanto strumentazione analogica per la navigazione, proprio come accadeva decenni fa.

Paul Cayard e il tricolore

"Sono super contento di essere qui: è stato un bellissimo finale, un vento di 40 nodi in faccia, una regata davvero pazza ma siamo contentissimi di essere arrivati a Città del Capo" ha dichiarato con un grande sorriso Niccolò all'arrivo. 

Ad attendere l'equipaggio in Sud Africa nientemeno che la leggenda della vela Paul Cayard. Da Lecco è giunto inoltre Giuseppe Banfi, felicissimo per l'impresa del figlio. Baffo ha sventolato una bandiera italiana portata direttamente dalla Canottieri Lecco.

Baffo Banfi a Città del Capo

La regata

La Ocean Globe Race è una delle regate più avventurose del mondo. Richiede un equipaggio composto per il 70% da non professionisti e l'uso della tecnologia moderna è limitato. "C'è ancora molta strada da fare, ma abbiamo fatto un'ottima partenza e siamo in testa alla gara al primo posto assoluto dopo la prima tappa" hanno commentato i membri dell'equipaggio sul sito ufficiale.

Il viaggio di Translated 9 proseguirà ora con la seconda prova, da Città del Capo a Auckland, Nuova Zelanda, attraverso l'Oceano Indiano.

Il film dell'arrivo

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