A raccontare la storia è il dottore lecchese Paolo Gulisano: «Alla donna, cardiopatica e con una polmonite interstiziale, era stata prospettata una terapia con morfina. Ho consigliato ad Alessandra di riportarla a casa e la stiamo curando: dopo dieci giorni è in piedi»
L'analisi del medico lecchese Paolo Gulisano dopo i recenti suicidi tra il personale sanitario: «Per obbedire ai divieti sono state diffuse immagini che hanno alimentato paura e depressione, i peggiori nemici del nostro organismo di fronte alle infezioni»