Il 21 giugno è ricorso il 240° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. A Sondrio la cerimonia si è svolta presso il Comando Provinciale di Sondrio ed è stata l'occasione per il comandante provinciale Salvatore Paladini di tracciare il bilancio dell'attività svolta in provincia.

Nei primi 5 mesi del 2014 sono stati effettuati 97 controlli e visite fiscali che hanno fatto scoprire un imponibile sottratto a tassazione per oltre 63 milioni di euro. Sono stati scoperti, tra Valtellina e Valchiavenna, 15 evasori totali completamente sconosciuti al fisco.

Un'attenzione particolare è stata data al fenomeno delle "frodi carosello" effettuate da società dislocate in diverse nazioni le quali, utilizzando meccanismi complessi, riescono a non pagare l'IVA e che, nella nostra provincia, ha riscontrato un'evasione superiore ai 7 milioni di euro.

L'operato delle Fiamme Gialle ha portato al sequestro di 322 beni immobili, per un controvalore di circa 26 milioni di euro, di conti correnti e titoli per altri 6 milioni.

Sono stati effettuati più di 700 controlli sull'emissione degli scontrini fiscali, le violazioni riscontrate sono state 150.

Le verifiche sulle prestazioni sociali agevolate (rette asili nido, mense scolastiche, tasse universitarie, contributi sull'affitto ecc.) sono state 27 e sono state denunciate 6 persone che hanno dichiarato redditi e patrimoni inferiori a quelli reali per poter aver diritto alle agevolazioni.

Attività di controllo sono state effettuate anche al confine con la Svizzera e nella zona extra-doganale di Livigno dove sono stati sequestrati prodotti di vario genere fra sigarette, alcool, prodotti petroliferi ecc. che hanno portato alla denuncia di 38 autori di reato.

Da non dimenticare è anche il prezioso ruolo del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza che nei primi mesi dell'anno ha già effettuato 173 soccorsi in montagna, intervenendo anche in condizioni estreme, che hanno permesso di aiutare 155 persone in difficoltà.