rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità Corso Promessi Sposi

Un tavolo tecnico dopo l'aggressione in piazza Affari: I controlli saranno intensificati. E si pensa al Daspo

Il Prefetto: «Una militarizzazione della zona avrebbe, quale unico effetto, quello di spostare altrove un problema vissuto e percepito da una parte della cittadinanza»

I controlli saranno più intensi dopo l'aggressione avvenuta in piazza Affari. Si è svolta nel pomeriggio di martedì, presieduta dal Prefetto di Lecco Castrese De Rosa, una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per l’esame del tema del disagio giovanile sfociato nella rissa consumatasi in piazza Affari sabato sera. Al pari di altre realtà cittadine, quella zona vive delle problematiche che «non appaiono risolvibili con una militarizzazione della zona, che spiegherebbe, quale unico effetto, quello di spostare altrove un problema vissuto e percepito da una parte della cittadinanza, con conseguenti richieste di presenze stanziali delle forze dell’ordine in altre zone della città», riferiscono fonti della Prefettura.

All’incontro hanno partecipato il Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, il Vice Sindaco Simona Piazza, il Questore Alfredo D’Agostino, il Vice Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Claudio Arneodo, il Vice Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Damiano Manzari, il Comandante della Polizia Locale di Lecco Monica Porta.

Il Prefetto, esprimendo forte condanna nei confronti del grave episodio verificatosi, ha reso nota la necessità di intensificare i controlli da parte delle Forze dell'Ordine nelle aree considerate a rischio, controlli che, «con modalità operative specifiche e funzionali a garantire la massima copertura deterrente in tutte le zone della “mala movida”», saranno declinati dal Questore D’Agostino nell’ambito di uno specifico Tavolo tecnico.

Daspo urbano per gli aggressori?

Tra le misure che operativamente possono incidere positivamente sulla tutela della sicurezza urbana è stata richiamata l’attenzione sullo strumento previsto dall’articolo 9 del decreto di sicurezza che contempla la possibilità, rimessa al regolamento comunale, di inserire le aree urbane sensibili tra i siti dove può essere prescritto il divieto di stazionamento e la conseguente eventuale applicazione del cosiddetto Daspo urbano, la cui inosservanza è assistita da una specifica sanzione penale.

È stato, quindi, chiesto al Sindaco di valutare, nell’ambito delle proprie competenze, la possibilità «d'intraprendere tale percorso volto ad incidere sui fenomeni delinquenziali in questione, dando così attuazione a quelle previsioni di legge che esprimono il senso di una forte e comune volontà di elevare la cornice di sicurezza nel centro cittadino».

Il Sindaco di Lecco, ribadito l’impegno e la volontà dell'Amministrazione comunale «a dar vita ad un concerto di azioni per la gestione del fenomeno del disagio giovanile», ha espresso disponibilità ad adottare tutte le ulteriori misure necessarie per contenere i fenomeni che compromettono la sicurezza ed il decoro urbano.

«Quello del disagio giovanile è oggi un tema preponderante che impone risposte di sistema sincrone ed armoniche. Lo Stato c’è, i controlli ci sono e saranno ulteriormente implementati. Dobbiamo però essere tutti consapevoli che quello del disagio dei nostri ragazzi è solo a valle un problema di polizia, perché, prima di diventare un problema di sicurezza, è un problema sociale, educativo e familiare. Il mio intento, oltre a quello di incrementare nell’immediato la sicurezza cittadina, è di dare vita con gli altri attori istituzionali ad azioni strutturali e di sistema, che vadano a curare in radice la malattia e non solo ad alleviarne i sintomi. Penso ad azioni in sinergia con il Tribunale dei Minorenni per intercettare quei ragazzi che si rendono responsabili di comportamenti che, quand’anche non penalmente rilevanti, impongono un’attenzione della famiglia e sulla famiglia. Con le Forze dell’ordine metteremo, inoltre, in campo nelle scuole una massiva azione di sensibilizzazione contro l’uso di alcool e droghe», ha commentato il prefetto De Rosa al termine della riunione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un tavolo tecnico dopo l'aggressione in piazza Affari: I controlli saranno intensificati. E si pensa al Daspo

LeccoToday è in caricamento