rotate-mobile
Attualità

Mozione approvata, arco e frecce contro i cinghiali. Il Codacons: «Ritorno alle barbarie»

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una mozione che prevede la possibilità di utilizzare arco e frecce come strumenti "ecologici" per ridurre il numero di animali

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una mozione che prevede, fra i suoi punti, la possibilità di utilizzare arco e frecce come strumenti "ecologici" per abbattere, e così controllare, le popolazioni di cinghiali presenti sul territorio. Oltre a ciò sarà possibile abbattere cinghiali anche al di fuori degli orari e dei giorni previsti dalla normativa nazionale per la caccia.

I consigli del climatologo Mercalli per tutelare l'ambiente

Le reazioni a questo provvedimento non sono tardate ad arrivare. Sull'argomento è infatti intervenuto il Codacons. «Ci schieriamo con il M5S lombardo - si legge in un comunicato - che ha fortemente criticato la mozione, la quale promuove un pieno ritorno alle barbarie, consentendo la presenza di cacciatori-arcieri che si aggirano per abbattere gli animali.

Non sono queste le soluzioni che la politica può adottare per far fronte all'emergenza cinghiali, necessario sì limitare il numero crescente di animali, ma di certo abbatterli senza limiti e in modo barbaro non è la soluzione. Adottare mezzi di contenimento solidi, e rinforzare le barriere che impediscano agli animali di creare danni: queste devono essere le soluzioni».

La mozione approvata a maggioranza (da Milano Today)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mozione approvata, arco e frecce contro i cinghiali. Il Codacons: «Ritorno alle barbarie»

LeccoToday è in caricamento