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Il viaggio misterioso di un suo antenato e l'arte del fumetto: così Bruna riscopre l'emigrazione italiana

Nel graphic memoir "Roots-Radici" Martini racconta la storia del prozio Gracco, emigrato in Argentina da Calolzio a inizio Novecento

Riscoprire la storia recente italiana attraverso le vicende dei propri cari, veicolandola poi al pubblico in modo intelligente e coinvolgente grazie al fumetto. Bruna Martini, originaria di Calolziocorte e da qualche tempo residente a Londra, ha messo nero su bianco un nuovo graphic memoir nella quale esplora l'emigrazione italiana del '900 verso il Sudamerica attraverso le avventure di un suo antenato nato proprio in Valle San Martino. In passato Bruna aveva pubblicato con successo "Patria. Crescere in tempo di guerra” con protagonista la zia lecchese Graziella. 

Ora la fumettista racconta invece la storia vera del suo prozio Gracco, emigrato in Argentina anche per sfuggire alla Prima Guerra Mondiale. "Roots-Radici" è il titolo, senza dubbio significativo, dato a questa storia, un graphic memoir di 225 pagine che mescola disegni, foto e documenti originali del primo Novecento. È in uscita proprio in questi giorni con la casa editrice BeccoGiallo.

La scoperta del nome Gracco Cornelio Rondalli

Proprio Bruna Martini ci racconta la vicenda diventata fumetto. "Nel 1915 un mio antenato lasciò l’Italia in circostanze avvolte dal mistero - scrive l'autrice - Ogni ricordo della sua esistenza svanì nel corso degli anni, ed era stato quasi del tutto dimenticato quando mi imbattei nel suo nome, ‘Gracco Cornelio Rondalli’, stilato in caratteri eleganti sulle pagine del testamento del bisnonno. Questa scoperta mi ha spinto a dedicare due anni alla ricerca di fotografie, oggetti e documenti per far luce sulla vita di Gracco. Dopo aver visitato archivi, biblioteche, uffici anagrafici e catastali per ricucire i frammenti della memoria, ho scoperto che Gracco era emigrato in Argentina, si era sposato ed aveva avuto 9 figli". 

La cartolina con alcune immagini dell'opera di Bruna Martini.

Attraverso indagini incrociate tra uffici genealogici e siti internet, l’autrice di recente ha rintracciato l’indirizzo dei discendenti dell’ avo e ha viaggiato in Sud America per incontrarli. Questo le ha permesso di ricostruire la straordinaria vita di migrante di Gracco. In “Roots-Radici” la storia di Gracco si trasforma da individuale a collettiva. Il libro offre l’opportunità di esplorare temi legati alla migrazione, all’identità e alla memoria e traccia parallelismi tra i flussi migratori di ieri e di oggi.  

"L’obiettivo è parlare di memoria"

"L’obiettivo di Roots-Radici è parlare di memoria - aggiunge Bruna Martini - Perché è importante essere consapevoli delle nostre radici? Come fa la memoria personale a influenzare e costruire la memoria collettiva di una nazione? In che modo gli eventi storici, dal conflitto agrario italiano alla prima guerra mondiale, alterano le nostre decisioni personali? Questo libro racconta una storia famigliare a partire dagli oggetti di cui Gracco si era circondato in vita. Gli oggetti di Roots-Radici sono tutti reali. Alcuni, come le foto di famiglia, appartengono alla collezione privata di Gracco, mentre altri sono il frutto di anni di ricerche in Italia e Argentina tra negozi di antiquariato e archivi. L’uso delle fonti storiche permette di conservare il carattere autentico e storico-biografico delle vicende che ho raccontato nel fumetto".

La copertina di Roots - Radici.

La prossima settimana Bruna Martini sarà in Italia e per l'occasione incontrerà il pubblico lecchese in tre incontri nei quali illustrerà questo suo ultimo lavoro. Il "Lecco Tour" farà tappa giovedì 2 febbraio alle ore 18.30 alla "Libreria Volante" di via Bovara 30; venerdì 3 alle 17.30 alla libreria "Parole nel tempo" in via dei Partigiani 19 e sabato 4 febbraio sempre alle 17.30 al "Libraccio" di via Cavour 44.

L'autrice, i lavori e riconoscimenti ricevuti

L’autrice Bruna Martini vive tra l’Italia e Londra. Ha un decennio di esperienza nel campo dell’animazione e illustrazione e il suo lavoro è a sfondo sociale e femminista. Alcuni suoi cortometraggi e animazioni hanno vinto premi in festival internazionali e sono stati trasmessi in televisioni locali del Regno Unito. La sua ultima graphic novel, "Patria. Crescere in tempo di guerra" (BeccoGiallo) è arrivata quinta nella classifica dei migliori fumetti del 2021 sull’ Indiscreto. Premiata al Premio Letterario Emilio Lussu, al BeComics! (Padova) e a LDComics (Londra), ha ricevuto un encomio ufficiale del Presidente della Repubblica Mattarella per il suo contenuto antifascista. Bruna ha vinto una prestigiosa borsa di studio con l’Art Council (Regno Unito) per i suoi fumetti.

Alcune immagini del fumetto.

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