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Attualità Calolziocorte / Via Fratelli Calvi

Alla casa di riposo una "Tenda del sorriso" per permettere ad anziani e parenti di vedersi e parlarsi in sicurezza

L'iniziativa alla Rsa di Calolzio. Il direttore Venturini: «Già montata una tensostruttura nella quale gli ospiti e i loro cari saranno divisi solo da un vetro. Anche nella lotta la Covid la felicità degli anziani non va dimenticata»

Anche l'umanità e gli affetti vanno salvaguardati nella giusta lotta al covid. Con questo spirito, dirigenza e operatori della Casa di riposo Madonna della Fiducia di Calolziocorte hanno deciso di non arrendersi all'isolameno forzato degli anziani ospiti, mettendo in atto un'importante e originale iniziativa per permettere ai nonni di vedere da vicino i loro cari, nel pieno rispetto delle normative di sicurezza. Si chiama "Tenda del sorriso" e consiste in una tensostruttura già montata nel cortile della Rsa dove potranno entrare i parenti degli anziani rivolgendosi verso i locali interni. Qui, seppur divisi da una vetrata, la persona ricoverata e il proprio caro potranno così vedersi e parlarsi attraverso un sistema interfono. Un modo per essere sempre vicini anche in questi mesi molto difficili. 

«Il perdurare della situazione pandemica che stiamo vivendo ha un fondamentale comune denominatore: l’isolamento - commenta Ivano Venturini, direttore generale della Casa Madonna della Fiducia - Se da un lato determina protezione e calo dei contagi, dall’altro espone soprattutto gli anziani fragili ricoverati presso le Rsa a una privazione fondamentale per il loro benessere psicofisico, la possibilità di entrare in contatto con i propri cari. Ecco perché a supporto delle videochiamate e nelle condizioni cliniche che permettano lo spostamento dell’ospite dai nuclei di degenza ai saloni posti al piano terra, la nostra Struttura ha determinato, garantendo la piena sicurezza, l’attivazione della “tenda del sorriso”. La tensostruttura montata nel cortile della Rsa ospiterà i parenti che seppur divisi da una vetrata dai propri cari, permetterà di vedersi e comunicare per mezzo di un sistema interfono».

Casa Madonna della Fiducia esterno tenda-2

Già qualche settimana fa la Rsa caloziese, pur comprendendo le motivazioni, aveva espresso molte perplessità sulla limitazione alle visite decisa anche dalle recenti normative, ricordando l'impegno messo in campo dalla dirigenza e dal personale per adottare tutte le misure e i protocolli di sicurezza necessari. Il tema è sempre quello, non dimenticare i sentimenti degli anziani. «L’adozione di misure a favore della felicità degli ospiti rappresenta un concreto aiuto per consentire a loro, così come ai loro cari, un maggior benessere mentale ed emotivo, fondamentale in condizioni normali e valore aggiunto per affrontare lo stress legato alla diffusione della pandemia». Aggiunge il direttore Venturini, ricordando in merito le parole di Papa Francesco: “Dio ci insegni a rispettare i nonni, nella loro memoria c’è il futuro di un popolo”. 

La Tenda del sorriso è pronta e diventerà operativa dal 23 novembre, come ricordato dal dottor Davide Fumagalli, direttore sanitario della Rsa calolziese, che ha collaborato al progetto insieme a Venturini, alle infermiere e al personale della struttura. «Lunedì inizieranno le prime visite, tutto è stato predisposto con la dovuta attenzione. Solo un'ultima considerazione - conclude Fumagalli - è davvero complicato riuscire a conciliare sicurezza e benessere, e ancora più difficile mantenere gli attuali risultati. L'unica cosa certa è che stiamo tutti cercando di dare il massimo su entrambi i fronti».

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