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Sabato, 20 Aprile 2024
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Rapporto "Animali in città": tante presenze, ma Lecco non è una città amica di cani e gatti

I dati di Legambiente dicono che un cittadino su tre ha il cane (1 su 35 il gatto), ma anche che il capoluogo è in fondo alla classifica nazionale

Tanti cani, non pochi gatti, ma la mancanza di un "sistema" dedicato agli amici a quattro zampe. Il bilancio relativo al nostro territorio lo traccia Legambiente attraverso l'indagine "Animali in città": mentre sono sempre più coccolati e curati gli animali d’appartamento, la fauna randagia e selvatica nei contesti urbani non gode di sufficienti tutele. Il quadro che emerge dal dossier, che valuta le performance che Amministrazioni comunali e Aziende sanitarie dichiarano di offrire per la migliore convivenza in città con animali padronali e selvatici, mette in luce una realtà fatta di vuoti normativi e discrepanze tra i numeri ufficiali di animali registrati e le popolazioni effettive presenti nei territori.

 Cani e gatti sono ancora oggi le due specie che dominano tra gli animali domestici: in Lombardia risultano registrati 1.624.735 cani, vale a dire 1 cane ogni 6,2 cittadini, mentre 188.572 sono i gatti, 1 ogni 53,4. Ma la realtà del randagismo e delle colonie feline non controllate amplia notevolmente questi dati. Sono poche le Amministrazioni comunali che rispondendo ai questionari di Legambiente dichiarano di monitorare le colonie feline presenti nel proprio territorio. Tra i Comuni più “gattofili” troviamo Curno (BG) con 1 gatto ogni 5 cittadini e tra le aziende sanitarie più attente l’Ats Città Metropolitana (Milano e Lodi) con 3.684 colonie per 28.343 gatti e 3.684 gattare/i, Ats Insubria (Varese e Como) con 1 gatto ogni 5 cittadini, Ats Brianza (Monza e Lecco) con 1 gatto ogni 35 cittadini e 1 cane ogni 3.

Il Comune di Lecco ha una valutazione decisamente negativa: con un rank di 954 ha una valutazione complessiva giudicata "pessima" soprattutto a causa delle deficitarie voci regole, controlli e risorse/risultati. Va lievemente meglio, pur rimanendo insufficiente, il parametro organizzazione/servizi. I risultati sono confrontati con quelli ottenuti dall'analisi di 104 dei 107 capoluoghi, cui vanno sommate le prestazioni delle 10 città metropolitane.

legambiente cani gatti report 2021-2

Premiate Ats Montagna e Bergamo

Legambiente da quest’anno ha deciso di assegnare il premio nazionale “Animali in Città” rivolto alle esperienze dei Comuni e delle Aziende sanitarie che hanno realizzato i risultati migliori secondo l’analisi complessiva di una serie di indicatori quali: i fondi spesi per la gestione degli animali, il numero di controlli effettuati, i servizi offerti, i regolamenti stilati. Sul podio nazionale si trova una città lombarda, Bergamo, al terzo posto in Italia preceduta da Prato e Modena nella valutazione complessiva tra tutti i 1.069 comuni che hanno fornito dati. Menzione anche per Mantova, primo miglior risultato nella valutazione complessiva degli indicatori considerati, tra i medi Comuni tra 15 e 100mila abitanti, che hanno fornito i dati. La classifica delle performance delle Aziende Sanitarie per quanto riguarda il quadro dei controlli vede al primo posto Ats Montagna (Sondrio, Valtellina, Valcamonica), tra le 46 aziende sanitarie che hanno fornito dati. 

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